Punto di primo soccorso, l’opposizione chiede un consiglio comunale aperto

La richiesta dei consiglieri di Sì, Cambia

Non si ferma la determinazione del gruppo consiliare in opposizione a Borgo a Mozzano, per la questione del punto di primo soccorso.

Dopo il sit in di domenica scorso (28 luglio), organizzato dal comitato ambiente No Antenna di Diecimo, che ha avuto un notevole successo e attraverso il quale le persone hanno espresso “sconcerto e rammarico per la scelta della Regione contraria alla richiesta del ripristino del punto di primo soccorso presso la Misericordia di Borgo a Mozzano”, i consiglieri di Si, Cambia Indro Marchi, Maria Lotti, Lorenzo Bertolacci e Yamila Bertieri hanno fatto richiesta al sindaco  che sia convocato, nel breve tempo possibile, un consiglio straordinario aperto anche ai cittadini sulla problematica.

opposizione Borgo a Mozzano

“L’ indebolimento della sanità territoriale portato avanti dalla giunta regionale – tornano a sottolineare i consiglieri – non è un atto che tutela la salute dei cittadini della MediaValle del Serchio, della Garfagnana e della Val Pedogna. Decisioni politiche non avrebbero dovuto condizionare un provvedimento che andava a solo vantaggio della popolazione residente. Il diritto alla salute non ha colori politici. Continueremo quindi ad esprimere con fermezza una  netta contrarietà alla decisione presa dalla maggioranza Regionale e  chiediamo a sua volta al sindaco,   una rapida richiesta di convocazione della conferenza dei sindaci in materia, dato che essa (conferenza) esprime i bisogni sociosanitari delle comunità locali e corrisponde alle esigenze sanitarie della popolazione di cui lui stesso a livello sanitario ne è responsabile”.

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