Shelley Project, terminata la sessione per scrittori emergenti a Villa Webb foto

Più di 30 iscritti all'evento targato Halloween Celebration. Gli studenti si confronteranno a novembre nella categoria Sp School

La prima edizione di Shelley Project ha preso il via sabato 7 settembre (con la categoria scrittori non professionisti) per concludersi oggi (15 settembre). A novembre 2024 sarà la volta degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado.

Il progetto, ideato da Stefano Nannizzi e prodotto da Loga Studiio e Nero creativelab , rientra nel palinsesto degli eventi di Halloween Celebration trentennale e vede il patrocinio di regione Toscana, provincia di Lucca e dei comuni di Bagni di Lucca, Capannori, Lucca e Viareggio oltre al ministero dell’istruzione e del merito ufficio scolastico regionale. Tra i partner anche Villa Reale di Marlia, Hacking Lab e Miniere Urbane. Shelley Project si presenta come confronto letterario tra scrittori: ogni scrittore dovrà scrivere un breve racconto fantastico inedito (horror/thriller/fantasy/gothic e fantascienza), creando la propria opera nei luoghi legati a Mary Shelley, quindi Bagni di Lucca, Lucca, Viareggio e l’intera Lucchesia.

Lo Shelley Project nasce dalla volontà di riproporre la leggendaria sfida letteraria che si svolse a villa Deodati, già Villa Belle Rive, a Cologny, su lago di Ginevra in Svizzera, il 16 giugno 1816 quando gli amici Lord George Gordon Byron, il suo medico John William Polidori e il poeta Percy Bysshe Shelley, insieme alla sua futura moglie Mary Wollstonecraft Godwin e alla sorellastra Claire Clairmont, decisero di cimentarsi in una sorta di “sfida” letteraria: ciascuno di loro avrebbe scritto il proprio racconto horror per poi confrontarsi nelle sere successive. Da quella sfida nacquero due delle storie più interessanti di tutta la letteratura horror: Polidori scrisse Il Vampiro, il primo racconto sui vampiri della storia, inventando di fatto un filone, mentre Mary Shelley ideò il famosissimo Frankenstein o il moderno Prometeo, che sarà pubblicato due anni dopo, nel 1818).

Shelley Project intende riproporre e omaggiare proprio quel momento, realizzando un confronto letterario mosso dal profondo e sconfinato potere della fantasia. Due le categorie che si sfideranno: ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado (categoria Sp School) e scrittori non professionisti (categoria Sp new writers). I partecipanti devono presentarsi presso le varie location, comunicate anticipatamente dall’organizzazione, e nell’intera giornata scrivere un racconto fantastico originale. Al termine delle giornate il racconto sarà consegnato all’organizzazione. Una giuria nazionale valuterà i racconti scritti dai vari partecipanti nelle due categorie e assegnerà un premio per ciascuna categoria al racconto ritenuto più meritevole e che più rispecchia lo spirito del progetto.

Gli scrittori non professionisti si sono ritrovati a Bagni di Lucca alle 8:30 del mattino di ciascuna giornata di scrittura, è stata loro consegnata la busta contenente la traccia segreta alla quale attenersi, per poi essere accompagnati ciascuno in una delle stanze di Villa Webb (una delle quali è la stanza nella quale scriveva il poeta Lord Byron) dove hanno potuto iniziare il lavoro di scrittura del proprio racconto originale e inedito, da consegnare ultimato la sera entro le 19. Parallelamente alle due categorie scrittori non professionisti e scuole, sarà realizzato un terzo confronto, Sp editori writers, tra 5 scrittori professionisti scelti con un riferimento diretto al nucleo originale: 3 scrittori (Lord Byron, Percy Shelley, John Polidori) e 2 scrittrici (Mary Shelley, Claire Clairmont), che si svolgerà quest’anno sabato 23 novembre sempre a Villa Webb di Bagni di Lucca.

I primi 5 racconti della categoria Sp new writers insieme ai primi 5 racconti della categoria Sp writers school e a tutti i racconti della categoria Sp editori writers verranno inseriti in una raccolta e pubblicati.

Bandi di partecipazione e informazioni: www.shelleyproject.it

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