A Torrite l’Albero della sicurezza per sensibilizzare sul tema degli incidenti sul lavoro

Realizzato con la sinergia di Fondazione Anmil, Movimento lavoratori di Azione Cattolica (Mlac), Azione Cattolica di Lucca e ufficio diocesano della pastorale sociale
Nel cuore del Giardino della biodiversità e della fraternità a Torrite, una frazione di Castelnuovo di Garfagnana, è stato realizzato l’Albero della sicurezza, un’opera dal profondo significato simbolico e sociale, ideata da Francesco Sbolzani.
Realizzata grazie alla sinergia tra la Fondazione Anmil, il Movimento lavoratori di Azione Cattolica (Mlac), l’Azione Cattolica di Lucca e l’ufficio diocesano della pastorale sociale. Questa installazione non è solo una testimonianza artistica, ma un monito e un tributo: un richiamo all’importanza della sicurezza sul lavoro e un omaggio a tutte le vittime degli incidenti sul lavoro.
L’Albero della sicurezza è costruito con caschetti da lavoro, simboli tangibili di protezione e prevenzione. Questo albero speciale rappresenta la responsabilità collettiva e la cura necessaria per garantire che il lavoro, pilastro della nostra vita sociale ed economica, si svolga in condizioni di tutela e dignità.
Attraverso questa opera, il progetto lancia un appello universale: la sicurezza sul lavoro è un diritto inviolabile e un dovere collettivo. Diffondere una cultura della prevenzione e del rispetto è fondamentale per costruire una società più giusta e sicura.
Il Giardino della fraternità diventa così non solo uno spazio di riflessione, ma anche di preghiera e speranza. L’Albero della sicurezza invita i visitatori a ricordare le vittime degli incidenti sul lavoro e a riflettere sull’urgenza di mettere in pratica azioni concrete per prevenirli.
Questo progetto dimostra che, unendo le forze tra istituzioni, associazioni e comunità, è possibile promuovere messaggi di grande valore sociale. È un richiamo a non dimenticare mai che dietro ogni caschetto c’è una vita, una famiglia e un futuro da proteggere.
“La sicurezza sul lavoro . dicono i promotori – non è solo una norma: è un impegno morale che ciascuno di noi deve assumere per il bene collettivo”.


