L’Unione dei Comuni della Garfagnana presenta il nuovo libro sulla parrocchia di Villetta

Appuntamento domenica 6 aprile con gli autori Giovanni Marovelli e Luigi Fanini. Presenti la sindaca Raffaella Mariani e monsignor Giulietti
Domenica 6 aprile, alle 17, presso la chiesa di San Giuseppe di Villetta, nel comune di San Romano in Garfagnana, verrà presentato il nuovo volume della collana editoriale dell’Unione Comuni Garfagnana, inserito nella sezione Radici, a cura degli autori Giovanni Marovelli e Luigi Fanini.
Un millennio di storia della Parrocchia di Villetta. Tra due Diocesi e tre insediamenti – Eventi e personaggi, curiosità: questo il titolo del libro che, partendo dai Longobardi fino ad oggi, analizza il cammino attraverso l’esposizione delle visite pastorali delle diocesi di Lucca e di Massa Carrara fatte sul territorio. Un excursus storico che segue, nel suo itinerario, due strade: per la parte più antica, la via del Volto Santo; per quella più recente, la strada provinciale.
Alla presentazione interverranno, oltre agli autori, Raffaella Mariani, sindaca di San Romano in Garfagnana e presidente dell’Unione Comuni Garfagnana, monsignor Paolo Giulietti,don Riccardo Micheli, parroco moderatore della Garfagnana Est e Marta Colombo, della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le provincie di Lucca e Massa Carrara. Modererà l’incontro Martina Moriconi, responsabile del servizio turismo, cultura, identità territoriale e comunicazione dell’Unione Comuni Garfagnana.
“Don Giovanni Marovelli e Luigi Fanani – dichiara la sindaco Mariani – hanno contribuito, con il loro prezioso volume, a salvaguardare e tramandare la memoria di questi luoghi, così ricchi di tradizione e di cultura, a beneficio delle nuove generazioni e di tutti coloro che vorranno approfondire la loro conoscenza. Un interessante manuale utile non solo come strumento saggistico, ma anche come guida alle bellezze ed ai tesori locali. La pubblicazione risulta ancora più stimolante in quanto avviene nel contesto di un anno particolare, quello del Giubileo, dove sono attesi molti pellegrini sui nostri cammini storici e religiosi”.