Brennero chiuso per i lavori Anas, scatta la protesta dei cittadini

18 gennaio 2025 | 17:11
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Brennero chiuso per i lavori Anas, scatta la protesta dei cittadini
Brennero chiuso per i lavori Anas, scatta la protesta dei cittadini
Brennero chiuso per i lavori Anas, scatta la protesta dei cittadini

Commercianti, industriali, residenti e consiglieri comunali si sono ritrovati oggi (18 gennaio) davanti al Ponte del Diavolo

Ha visto la partecipazione di numerose persone la protesta andata in scena oggi (18 gennaio) per la chiusura in vista della statale 12 del Brennero.

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Commercianti, industriali, residenti e i consiglieri comunali Yamila Bertieri (Borgo a Mozzano, Annamaria Frigo e Massimo Betti (Bagni di Lucca) unitamente ai cittadini di Borgo a Mozzano, Bagni di Lucca e comuni limitrofi  si sono ritrovati al Ponte del Diavolo per far sentire il forte dissenso dovuto alla chiusura totale  della strada.

“Nessuno mette in discussione la messa in sicurezza della statale, via di comunicazione importante per la Mediavalle, per la  Garfagnana, per la Piana di Lucca e per l’Abetone, ma quello che ha creato malumori è la mancanza di un coinvolgimento nei confronti dei cittadini, commercianti, industriali e residenti. È venuta meno la trasparenza nell’informare da parte degli organi istituzionali locali. Ringrazio invece il direttore Anas che non appena abbiamo chiesto delucidazioni ci ha dato la giusta informativa – esordisce Yamila Bertieri -. Annamaria Frigo  sottolinea invece che  unitamente Borgo a Mozzano, Bagni di Lucca e comuni limitrofi si appellano al prefetto per avere soluzioni alternative in modo da rendere meno crudo il disagio per la chiusura di mesi e mesi. Viene chiesta la messa in sicurezza della strada alternativa di Corsagna e lo  slittamento dei lavori per permettere al tempo di essere  migliore con un senso unico alternato.”

“I commercianti e gli industriali dal canto sui hanno espresso un forte malumore per la mancanza di  un’ informazione chiara, puntuale, ma solo a decisione presa – prosegue la nota -.  Nessuno si è confrontato con noi – affermano – nonostante siano ben due mesi che le due amministrazioni (Borgo e Bagni di Lucca) sono a conoscenza dell’ intervento. Il senso unico alternato o iniziare il cantiere nei mesi primaverili con clima migliore a nostro avviso, contribuirebbe a non vessare il territorio che  già è stato penalizzato economicamente ma non solo,  quando abbiamo subito gli effetti negativi del Covid nel 2020 e di una chiusura della Statale per tre mesi nel 2021. Manca lungimiranza e prospettive future da parte di chi ci sta amministrando”.