Gli anni ’80, il rock e Lucca nel romanzo d’esordio di Fabio Nocchi

Il libro dell’autore di Striscia e Il Vernacoliere sarà presentato a fine mese al Pinturicchio
Autore per Striscia la notizia e Il Vernacoliere, il lucchese d’origine e milanese d’adozione Fabio Nocchi sarà al Pinturicchio domenica 27 marzo per presentare il suo ultimo libro, Non è colpa dei brutti se sono cattivi, uscito per i tipi di Augh! Edizioni.
L’appuntamento è per le 17 alla Sala della musica e della cultura e sarà arricchito da canzoni anni ’80 interpretate dallo stesso autore e da Stefano Rapezzi, chitarra e voce. Alla fine dell’evento si terrà un aperitivo in compagnia dell’autore.

Sinossi del romanzo
Sono gli anni ’80: Samuele vive a Lucca con la madre Rossella, figlia di italiani emigrati in Australia e tornata in patria da sola. Divorziata dal marito, la donna è morbosamente attaccata al piccolo Lele, che è ormai tutta la sua famiglia. Il ragazzo cresce sognando di fuggire a Melbourne, ma il centro del mondo, per il momento, è la periferia di Firenze, dove suo padre Eugenio, uno scanzonato cialtrone, lo trascina nelle sue grandi avventure fatte di biliardo e di donne.
È con l’adolescenza che Lele si scontrerà con due evidenze per lui sconvolgenti: è brutto ed è povero. Le Timberland se le può scordare e, di conseguenza, pure la popolarità e le ragazze. Ma c’è una via di uscita: diventare cattivo, dentro e fuori. Per cominciare la metamorfosi, Lele si fa il buco all’orecchio e fonda un gruppo rock. È l’inizio di un’avventura in cui dovrà fare i conti con l’alcol e l’amicizia, la droga e l’amore: un sentimento per cui non è attrezzato e che metterà a nudo tutte le sue fragilità.