Le sfide della sostenibilità nell’industria e nella filiera della carta: Lucca fa scuola di transizione green

L’appuntamento alla Cappella Guinigi con i manager delle principali aziende della provincia
La sostenibilità non come moda ma come acceleratore della competitività delle imprese. Di questo e delle sfide legate alla transizione energetica si discuterà oggi (12 gennaio) al convegno organizzato dai senior partner, Paolo Tacchi e Simona Quilici, alla Cappella Guinigi a Lucca insieme a ospiti d’eccezione come il noto fotografo di moda e reportage sociali Stefano Guindani, il ceo di Sofidel, Luigi Lazzareschi, il ceo di Rdm Group e presidente della Fondazione Carta e Grafica, Michele Bianchi e Michele Noera, Sustainability&energy transition manager di Lucart Group. Gli esperti dell’industria e della filiera della carta, insieme al professore di economia aziendale dell’Università di Pisa, Marco Allegrini, racconteranno come la transizione green sia molto più di una veste di marketing e illustrato quali sono le sfide che attendono le imprese del territorio e le opportunità e i rischi presentati dal mercato in questa fase.
Nel corso dell’evento verranno presentate due iniziative sociali: una donazione benefica all’Anffas per il progetto Pecora Nera che coinvolge i ragazzi con disabilità e una borsa di studio destinata al corso in tecnologia e produzione della carta e del cartone all’Università di Pisa.
La sostenibilità, d’altronde, è un impegno finanziario che tutta l’industria si è assunta. Banca Generali nell’ultimo biennio ha più che raddoppiato le masse investite in soluzioni Esg passando da 6,5 miliardi di fine 2021 a oltre 14 miliardi a metà 2023, con un peso sulle masse complessive gestite pari a circa il 34% del totale. Il target del 40% di soluzioni Esg al termine del piano triennale a fine 2024 non è lontano e l’accelerazione nella consulenza con la creazione di nuovi professionisti dedicati – i cosiddetti Sustainable Advisor – conferma l’impegno in questa direzione.