Il Consiglio di Stato dà ragione alla Provincia: “Ora spediti verso il nuovo padiglione del Vallisneri”

28 febbraio 2025 | 12:35
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Vinto anche il secondo grado di giudizio del contenzioso con la ditta che si era già rivolta un anno fa dal Tar

La Provincia di Lucca ha vinto anche il secondo grado di giudizio del contenzioso con la ditta che, dopo aver visto respinto il ricorso presentato un anno fa dal Tar, ha avuto anche il diniego all’appello rivolto al Consiglio di Stato, massimo organo di giustizia amministrativa italiana. Così, il presidente della Provincia Marcello Pierucci, annuncia che la realizzazione del nuovo padiglione del liceo scientifico Vallisneri di Lucca può proseguire spedita, senza ulteriori rischi di stop dovuti a questioni amministrative e procedurali.

La notizia della sentenza con le sue motivazione, però, è di questi giorni con la protocollazione dell’atto da parte dell’ente di Palazzo Spada, a Roma. “Ricordiamo – dice la Provincia – che la ditta collocata prima in graduatoria era stata poi esclusa, in sede di aggiudicazione definitiva, a seguito della verifica di congruità dell’offerta ritenuta anomala dell’appalto per la costruzione del nuovo edificio del Vallisneri, ricorrendo al Tar contro il provvedimento. Successivamente il Rup (Responsabile unico del procedimento) aveva confermato con un atto specifico l’esclusione della suddetta ditta per anomalia dell’offerta, avvalorata dagli esiti di un supplemento di istruttoria per ulteriori e nuovi profili”.

Nel frattempo l’ente di Palazzo Ducale aveva affidato i lavori al raggruppamento di imprese costituito dalle ditte Cappelli Bernardo srl (Borgo a Mozzano -LU); Del Debbio Spa (Lucca); Baldassari Impianti srl (Porcari – Lu); Diversi Impianti srl (Barga – Lu); Holz Albertani spa (Berzo Demo – Brescia). A seguito dell’appello della ditta al Consiglio di Stato, si erano costituiti in giudizio sia la Provincia di Lucca, difesa da Giuseppe Toscano, sia la ditta Cappelli Bernardo srl.

I lavori del nuovo padiglione del Vallisneri, iniziati a fine luglio 2024, prevedono un investimento della Provincia di oltre 11 milioni di euro così ripartiti: 7 milioni 998mila 154 euro provenienti dai Mutui Bei; 1 milione 758mila 253 euro erogati a fondo perduto dal GSE – Gestore servizi elettrici; 900mila dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e il restante da fondi propri della Provincia.