
I chiarimenti di Ascit e amministrazione comunale (Leggi l’articolo) non placano le polemiche sui costi della bolletta della Tia. A tornare all’attacco e chiedere nuove delucidazioni è il coordinamento comunale di Capannori di Forza Italia. “Il presidente di Ascit, Maurizio Gatti e l’assessore del Comune di Capannori, Maurizio Vellutini non ci sembra abbiano fatto chiarezza sui calcoli, sui costi e sugli eventuali risparmi della raccolta differenziata – dice Forza Italia in una nota -. Chiediamo ad entrambi di fare un calcolo preciso prendendo a base reale l’esempio di una famiglia composta da 2 persone, con una tariffa variabile annua in fatture di Ascit 2014 di 93,10 euro, oltre al 10% di Iva, con un consumo nell’anno 2013 di tre sacchetti grigi con il chip. Quanto è il costo 2013 e quale è il conguaglio? Inoltre facciamo notare che in data 25 marzo 2014 il presidente Gatti sulla stampa aveva affermato che il conguaglio 2014 sarebbe giunto nelle case dopo giugno e adesso già si parla di settembre. Quando arriverà, dunque, il conguaglio? Intanto i cittadini pagano sempre in via anticipata. Precisiamo, inoltre – prosegue la nota -, che le recenti polemiche di qualche consigliere di opposizione di cui parla Gatti sono semplicemente richieste di chiarimenti e di trasparenza sui costi che dovranno sopportare le famiglie e le aziende capannoresi. Notiamo che solo adesso, dopo le ‘polemiche’, che Ascit e il Comune di Capannori hanno sentito la necessità di dare spiegazioni agli abitanti. Infatti all’atto della consegna ai cittadini di Capannori dei sacchetti con il chip mai fu detto dagli incaricati che c’era un tetto massimo di sacchetti da consumare per nucleo familiare e che se questo tetto fosse stato superato ci sarebbero stati dei costi aggiuntivi. Questo non è stato sicuramente un atto di trasparenza. Attendiamo una risposta”.