Liste civiche in “guerra”: ‘Insieme si può’ respinge le critiche di Capannori2020

“Comprendiamo il nervosismo di Capannori 2020 che fino a pochi giorni fa si illudevano di essere l’unica lista civica espressa dal territorio; quello che non comprendiamo invece è l’attacco pretestuoso e poco significativo rivolto alla nostra lista”. Insieme si può, la lista che sostiene la candidata a sindaco per il centrodestra Maria Pia Bertolucci, si difende dalle critiche di Capannori 2020: “La lista ha espresso quasi il 50% di donne e un’abbondante maggioranza di nomi nuovi, esterni al mondo della politica, compresi due nuovi cittadini italiani – spiega Insieme si può -, completamente integrati sul territorio. Questo è un dato di fatto che fa emergere Insieme si può come un’assoluta novità fra le proposte politiche locali”.

“L’appoggio convinto a Maria Pia Bertolucci – si aggiunge – scaturisce anche dal fatto che, finalmente, dopo i tanti discorsi vuoti della sinistra sulle quote rose, il centro destra ha avuto il coraggio di candidare a sindaco una donna. Questo è un forte elemento innovativo per Capannori, che non ha precedenti. Menesini rappresenta la continuità con un’amministrazione che in 10 anni ha sprecato i soldi pubblici per costruire strutture senza finalità come il Polo Tecnologico, ha vessato i cittadini con una raccolta differenziata che ha costi altissimi e in continua crescita, ha curato attentamente la propria immagine e abbandonando a se stesso il territorio e i paesi. Maria Pia Bertolucci, invece, realizzerà una totale trasformazione per invertire la rotta riportando i cittadini e il territorio al centro dell’azione politica”.