Cassettai (Ncd): “Capannori, quante spese per profughi e immigrati”

Valerio Cassettai del Nuovo Centro Destra di Capannori mette nel mirino le politiche di welfare del Comune di Capannori. “Scorrendo la lista di quelli che vengono definiti i cottimi del servizio politiche di welfare, relazione e sostegno alla persona, ci sono dati interessanti che è bene conoscere per valutare meglio certi atti dell’amministrazione comunale di Capannori. I cottimi dovrebbero essere quelle spese una tantum fatte al di  fuori di progetti organici, in base a emergenze o situazioni particolari. Ebbene, ci sono cifre esorbitanti e sempre i soliti affidatari che dovrebbero veramente fare riflettere sul modo in cui l’amministrazione Del Ghingaro ha destinato importanti risorse economiche in questi dieci anni”.

“Nel solo triennio 2011- 2013 il Comune di Capannori ha affidato alla So&Co, cooperativa della quale credo sia interessante conoscere partecipazioni e partecipanti, attività riunite appunto sotto la denominazione di ‘cottimi’,  legate essenzialmente all’accoglienza di immigrati e profughi, per un totale che supera i 460mila euro. Tutto questo, sommato a altre situazioni analoghe quotidiane, dimostra come ci sia un forte flusso di denaro verso questa cooperativa, quasi sempre coinvolta in operazioni legate a immigrati e comunque stranieri. Un fiume di denaro che poteva probabilmente essere speso a vantaggio di famiglie del territorio, che spesso, nelle poche volte che sono state ricevute, hanno ricevuto un bel no a qualunque richiesta. Una situazione che sembra avvalorare la tesi di chi afferma che certe politiche di accoglienza sono nella stragrande maggioranza dei casi dettate da ben precisi calcoli e servono per tenere in piedi un sistema della solidarietà che costa molto ai cittadini italiani senza portare alcun beneficio, tranne a chi riceve finanziamenti o opportunità di lavoro…..”