
I Comitati Ambiente e Salute di Bagni di Lucca e Borgo a Mozzano hanno fatto pervenire ai candidati sindaco e consiglieri in corsa per il Comune una lettera di intenti, chiedendo loro di sottoscriverla. “ Tali impegni – spiegano dai comitati – furono chiesti (verbalmente) anche in occasione delle elezioni amministrative nel Comune di Bagni di Lucca e, altrettanto, viene ribadito in vista delle elezioni amministrative del Comune di Borgo a Mozzano”.
Questo il testo della proposta di impegno: “Tutta la comunità scientifica internazionale denuncia da tempo i gravi rischi ambientali, biologici, sanitari, economici e sociali derivanti dall’immissione nell’aria, nell’acqua e nel suolo di sostanze inquinanti. In particolare l’enorme incremento di gas serra impone scelte urgenti e decisive. Come cittadini responsabili e consapevoli della gravità della questione ambientale, proponiamo di seguito un programma di azioni concrete e prioritarie a tutela della qualità dell’aria e vi chiediamo di sottoscriverlo, con l’impegno di attuarlo durante il mandato, qualora veniate eletti”. “Per limitare il consumo di combustibili fossili e di risorse non rinnovabili – si legge nel primo punto – è necessario attuare una politica di risparmio energetico e la diffusione di energie da fonte veramente pulita e rinnovabile (solare termico, solare elettrico, eolico, idroelettrico). La produzione di energia dalla combustione di biomasse non rappresenta una valida alternativa alla combustione dei combustibili fossili, in particolare quando esca dalla logica di piccoli impianti sostitutivi di caldaie domestiche a legna o a gasolio. Il grande impianto di combustione da 150mila tonnellate l’anno di legname progettato a Fornoli non è assolutamente sostenibile per la Valle sotto il profilo ambientale e sanitario.
Vi chiediamo di agire urgentemente per disincentivare e impedire la realizzazione, pare imminente, dell’impianto a biomasse Alce/Biomasse del Serchio, mettendo in campo ogni possibile legittimo strumento utile allo scopo, affiancando fattivamente l’attuale amministrazione comunale di Bagni di Lucca con azioni contestuali in difesa della legalità e della salute pubblica. Vi chiediamo altresì di opporvi a qualsiasi altra realizzazione e/o potenziamento di analoghi impianti sul territorio”.
“Relativamente alla questione dell’impianto a biomasse Alce/Biomasse del Serchio – proseguono – vi chiediamo in particolare di dare seguito all’esposto penale già depositato in procura dagli Amministratori di Bagni di Lucca e di Borgo a Mozzano;
fare propria la mozione presentata da Paolo Barsanti in consiglio provinciale, richiamandola in una rinnovata richiesta di Via contestualmente con il Comune di Bagni di Lucca;
garantire una presenza politica costante e determinata in ogni sede (conferenze dei servizi, incontri istituzionali, incontri con le società ecc), pretendendo e organizzando occasioni di rinnovata discussione e opposizione; verificare, tramite lo studio legale del Comune, la possibilità di ordinanze sindacali a tutela della salute pubblica contestuali ad analoghe ordinanze del Comune di Bagni di Lucca, in particolare in relazione alla linea elettrica di interconnessione collocata sul territorio di Borgo a Mozzano;
avviare immediatamente un tavolo tecnico per la stesura di un Pac (Piano azione comunale) che preveda limiti stringenti, sia di carattere urbanistico che ambientale e sanitario, a tutela della qualità dell’aria, predisponendo anche una adeguata rete fissa di monitoraggio”.
“Per evitare l’incenerimento dei rifiuti solidi urbani (o il conferimento in discarica e, più in generale, lo spreco di risorse preziose ed esauribili) – continua il comitato –
vi chiediamo di attuare una raccolta differenziata spinta, in grado di consentire alti livelli di recupero, nell’ottica del raggiungimento dell’obiettivo 75 per cento di raccolta differenziata già programmato per il 2014 e in considerazione delle percentuali molto alte già raggiunte in altri Comuni (oltre l’80% nel Comune di Barga, tanto per citare un territorio simile al nostro). Vi chiediamo che nel giro di un anno il porta a porta sia attuato su tutto il territorio comunale. Inoltre vi chiediamo che venga migliorata la raccolta degli ingombranti, per evitare l’insorgere di minidiscariche sparse sul territorio. A questo scopo vi chiediamo il ripristino delle isole ecologiche mobili (con operatore) a fianco di quella di Pastino. Inoltre, per premiare i cittadini virtuosi e incentivare le buone pratiche, vi chiediamo che si passi al più presto alla Tia puntuale”.