I Moderati: “Chi non ha partecipato al confronto ha solo di che vergognarsi”

“Strumentalizzare una trasmissione televisiva perché incapaci di sostenere un confronto è ridicolo. La candidata Palazzi e il candidato Pini hanno fatto una figuretta davanti ai cittadini di Capannori e ai telespettatori di tutta la provincia perché si sono sottratti al confronto. La candidata Bertolucci invece ha fatto una figuretta per le cose dette. E’ evidente che sono tutti inadeguati e che ciascuno a modo suo ha giocato carte volgari e, a tratti, violente. Tutti sapevano che era un confronto tv, ovvero pensato per chi sta a casa davanti al televisore. Le persone da casa, infatti, hanno goduto di un’opportunità di conoscere le idee di Menesini per Capannori e nemmeno si sono accorti dei violenti fuori da Artè”. Questa la posizione de I Moderati, lista civica che sostene domenica 25 maggio Luca Menesini come sindaco di Capannori, di fronte a quanto accaduto ieri sera.
“Ringraziamo chi ha deciso di rispettare i cittadini di Capannori portando avanti la trasmissione con grande professionalità – continuano I Moderati – Noi che rispecchiamo la vera anima dei capannoresi bocciamo senza esitazione questo modo violento di esprimersi. Chi urla e infama non ha mai ragione. In più se invece di stare attaccati al cancello di Artè fossero andati a casa avrebbero, come i tanti cittadini che sono stati alla tv, goduto di un confronto fra i candidati. E’ evidente che era tutto organizzato e, sinceramente, proviamo soltanto una grande pena per tutti loro. Bertolucci compresa: come al suo solito, non si capisce da che parte sta. E’ la candidata della destra eppure si vergogna a dirlo. Non ce l’ha fatta nemmeno a domanda precisa del conduttore dell’incontro tv. Chi non ha il coraggio di dire quello che pensa è inadeguato per guidare una comunità bella e importante come Capannori”.