Bocciatura referendum contro legge Fornero, Lega Nord: “Non ci fermeremo”

20 gennaio 2015 | 14:09
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Bocciatura referendum contro legge Fornero, Lega Nord: “Non ci fermeremo”

“Oggi la democrazia è morta. Lo ha detto Salvini e lo ribadisco io in merito alla bocciatura della proposta referendaria della Lega Nord che prevedeva l’abrogazione della legge Fornero”. A parlare, il segretario provinciale Lega Nord Provincia di Lucca Elisa Montemagni. “Questo paese, dopo averci regalato ben tre premier non eletti – prosegue Montemagni -, oggi ci dà la conferma di come il diritto di voto sia ormai sottovalutato fra chi dovrebbe invece far di tutto per tutelarlo”.

“Come segretario provinciale della Lega Nord – aggiunge – voglio ringraziare tutti i militanti, i sostenitori ed i simpatizzanti per tutto il lavoro svolto, per il tempo, le energie e il sudore impiegati per raccogliere le firme perché questo referendum fosse possibile. Ringrazio anche tutti quelli che hanno firmato e mi rivolgo a loro dicendo: non ci fermeranno. Noi cresciamo ogni giorno di numero, siamo tanti e siamo motivate da idee giuste e lecite, combatteremo in maniera sempre più agguerrita contro le ingiustizie, contro chi ci toglie il lavoro e la speranza, combatteremo per i nostri diritti e il nostro futuro. Spero – conclude Montemagni – che ognuno di voi sia al nostro fianco, non è il momento di arrendersi ma quello di partecipare al cambiamento, e insieme cambiare si può”. “E’ stata bocciata e in questo modo è stato decretato senza ombra di dubbio che i nostri diritti ormai sono solo un lontano ricordo – commenta Marcella Maniglia, responsabile organizzativo della sezione Lega Nord Lucca – è un respigimento con conseguente bocciatura di una richiesta fatta da più di 570 mila cittadini di poter avere un referendum in cui chiedere al popolo, a questo punto non più sovrano, di abolire la legge Fornero”.
”Come responsabile organizzativo della Lega Nord Lucca – conclude Maniglia – ringrazio tutti i cittadini, che solo in provincia di Lucca sono stati molte centinaia e che hanno contribuito con la loro firma, a riempire moduli e moduli per i quali speravo in un epilogo diverso.
 Ricordiamo molte delle loro facce, all’inizio perplesse poi fiduciose. Ricordiamo il loro scetticismo, rimarcato da frasi tipo: Tanto il governo fa un pò come gli pare. Abbiamo risposto sempre con inguaribile ottimismo, credendo ciecamente che il volere di così tante persone, non potesse essere ignorato. Ci siamo dovuti ricredere con amarezza e delusione.
Ma noi della Lega continueremo a combattere”.