Santini, no all’incontro privato con Del Ghingaro: “Campagna elettorale improntata a limpidezza e trasparenza”

Alessandro Santini, candidato sindaco per Forza Italia, rifiuta l’incontro informale con Giorgio Del Ghingaro, ex primo cittadino di Capannori ed ora candidato con la lista civica che porta il suo nome e con Viareggio tornerà bellissima: “Un candidato a sindaco per Viareggio, tramite il suo staff – scrive Santini su Facebook – ha chiesto ad un alto dirigente del mio partito, Forza Italia, di potermi incontrare in forma privata, per parlare e poterci conoscere. Ringrazio per l’invito, per l’attenzione dimostratami e per la cortesia rivoltami, ma sono spiacente, non posso e non voglio accettare, quindi devo declinare l’invito. Del Ghingaro, se avrà piacere di aspettare, mi incontrerà, sicuramente presto, ma solo pubblicamente e alla luce del sole alla presenza dei nostri concittadini, durante i dibattiti pubblici che sicuramente saranno presto organizzati”.
“Come candidato sindaco di Viareggio – dice ancora Santini – per la coalizione di centrodestra con Forza Italia ci tengo a dimostrare oggi e sempre, come ieri, la mia assoluta limpidezza e correttezza nei confronti dei miei concittadini e della città che desidero fortemente amministrare dal giorno dopo questa difficile e lunga campagna elettorale. Il mio lavoro e la mia amministrazione saranno sempre contraddistinte da limpidezza e trasparenza assoluta senza la minima possibilità di celare qualsiasi informazione ai miei cittadini.
Si cambia musica, si cambia registro e spartito, la città la amministrerò con i miei concittadini alla piena luce del sole parlando e discutendo solo con loro che vivono Viareggio da sempre, che ne conoscono i problemi che la affliggono e che con me li vorranno affrontare, risolvere e superare. Le sedi di partito chiuse ed inaccessibili hanno esaurito il loro compito di posti segreti dove pianificare il futuro degli altri. La politica e l’amministrazione della cosa pubblica avverrà secondo le nuove regole che il sindaco di Viareggio, con me, applicherà da subito: onestà, correttezza, rispetto, totale servizio per i miei concittadini, attenzione assoluta agli anziani e ascolto dei problemi ed esigenze dei giovani che credono e crederanno in me e nella mia voglia di fare. Serve più libertà dal vecchio e lontano modo di fare politica, libertà di credere nel domani, nella forza delle nostre mani, credere in Viareggio che vuole risorgere e crescere. Credere quindi nella nostra sincera buona volontà”.