Filippo Antonini, gli appuntamenti elettorali. Piscina comunale e concorso presidi sotto la lente del candidato

Il candidato sindaco Filippo Antonini sostenuto da Repubblica Viareggina, Sel e il circolo Caprili di Rifondazione Comunista, stasera alle 19 (8 aprile) sarà al circolo Cro Darsene per un aperitivo di socialità e autofinanziamento. Domattina parteciperà alla conferenza stampa convocata dal presidente del Cgc Alessandro Palagi per scongiurare la chiusura del palazzetto dello sport. Subito dopo parteciperà all’incontro convocato dal commissario del Comune Valerio Romeo sulla situazione della Viareggio Porto. Sabato alle 17, inaugurazione della sede del comitato elettorale, in via Cavallotti 64, nei locali dell’ex libreria Fahrenheit 451.
Antonini, in attesa degli incontri dei prossimi giorni, intanto interviene sul tema della piscina comunale: “Fin da quando ero bambino sentivo parlare della necessità di una piscina da 50 metri e penso che Viareggio se la meriterebbe, con la sua lunga tradizione di mare e di sport acquatici. Purtroppo oggi dobbiamo difendere con le unghie e con i denti la nostra cara “vecchia” piscina da 25 metri, per far sì che le società sportive e decine di famiglie non siano costrette ad emigrare in altre strutture limitrofe e numerosi lavoratori non perdano il proprio posto di lavoro. L’ultimo contratto di gestione, concesso al Casa, Comitato Associativo Sport Acquatici di cui fanno parte tutte le società e gli enti sportivi che svolgono attività in piscina, è scaduto il 5 novembre e da quel momento, nonostante le molteplici richieste di incontri, nessuno si è più fatto vivo, né il commissario né la Viareggio Patrimonio. L’unica soluzione possibile per tutelare i lavoratori e i servizi alla cittadinanza, in particolare i servizi sociali (scuole, disabili e anziani) è l’affido diretto al Casa della gestione della struttura, quale comitato rappresentativo delle società sportive acquatiche cittadine. La piscina di Viareggio quale bene comune della collettività né si chiude né si svende”.
Il candidato a sindaco Filippo Antonini esprime la propria solidarietà alla lotta che i genitori dell’istituto comprensivo di Torre del Lago stanno portando avanti in difesa della dirigente scolastica Maria Rosa Mencacci e del lavoro da lei svolto in questi anni insieme agli altri insegnanti, ai genitori e agli alunni. “In una comunità i punti di riferimento sono fondamentali, a maggior ragione quando si parla di scuola e di infanzia”. La vicenda è quella che riguarda i dirigenti dichiarati idonei nel 2012 ma che invece, nel 2015, non lo sarebbero più, in una tipica vicenda tragicomica italiana, dove il mondo della scuola in un modo o nell’altro, subisce