Folla all’inaugurazione del comitato elettorale di Antonini

“La forza delle nostre idee e la passione civile: sono queste le due componenti fondamentali sulle quali fondiamo la nostra campagna elettorale”, ha detto Filippo Antonini, candidato di Repubblica Viareggina, Sel e circolo Caprili di Rifondazione Comunista, davanti ai suoi sostenitori durante l’inaugurazione della sede elettorale di via Cavallotti 64 sabato pomeriggio (11 aprile). “Ci troviamo a dover lottare contro delle potenze elettorali, dal punto di vista economico e dei mezzi di comunicazione – ha aggiunto il candidato – però non ci scoraggiamo e andiamo avanti ancora più convinti, perché sentiamo crescere intorno a noi l’interesse di tanti settori della società cittadina”.
E ancora: “Mentre gli altri si dividono e gli schieramenti si confondono con continui passaggi da destra a sinistra e viceversa, noi vogliamo fare un’operazione controcorrente: l’unità a sinistra, con coerenza. Attraverso la nostra coalizione intendiamo far entrare in Consiglio comunale quelle istanze sociali e politiche finora rimaste fuori e che noi abbiamo invece portato avanti in anni di battaglie e di pratica quotidiana nei quartieri e ovunque ci fosse bisogno. Senza di noi, forse per la prima volta, non ci sarebbe stata una rappresentanza di sinistra alle elezioni comunali”.
Una sede messa a disposizione gratuitamente, l’impegno volontario degli attivisti, l’elaborazione collettiva di una strategia: basta anche solo questo per segnare la differenza fra la coalizione Viareggio Bene Comune rispetto agli altri candidati, secondo il candidato Antonini. “Senza risorse né sponsor stiamo dimostrando di riuscire a fare così tanto – ha detto Antonini – allora vuol dire che stiamo dimostrando anche di poter amministrare questo Comune. E sarà questa la nostra sfida di qui in avanti”. “I nostri slogan – prosegue – oggi sono: la tutela dei beni comuni di Viareggio che devono essere valorizzati e non svenduti, meno Partecipate e più partecipazione, no alle rendite di posizione, sì al riconoscimento di spazi e agibilità per chi è attivo nelle lotte per i diritti, da anni, tutti i giorni”.