Regionali, Mugnai (Fi) attacca: “Al 118 non passa il candidato”

18 aprile 2015 | 13:21
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Regionali, Mugnai (Fi) attacca: “Al 118 non passa il candidato”

“Un candidato governatore è lì che compone il tetris della sua agenda e che capita? Che al 118 non ci può andare, per esempio. Nemmeno, nel caso del candidato di Forza Italia alla presidenza della Regione Toscana Stefano Mugnai, se è il Vicepresidente della Commissione sanità. Nulla: al 118 non passa lo straniero. Lo dice a chiare note una circolare diramata venerdì scorso dalla Asl 10 di Firenze e indirizzata «a medici e infermieri» delle Postazioni di Emergenza sanitaria e Territoriale”. A riferirlo è lo stesso Mugnai.

“C’è scritto – aggiunge -: ‘Si ricorda che qualsiasi tipo di visita alle Postazioni di Emergenza Sanitaria Territoriale (comprese cariche istituzionali quali amministratori locali) deve essere preventivamente autorizzata dalla Direzione Generale dell’Azienda Sanitaria di Firenze. Sarà cura di questa direzione informare preventivamente il personale di eventuali visite che soddisfino i requisiti richiesti’. Già ma quali sono questi requisiti? Chissà! Io sono alto, snello e calvo – ironizza Mugnai – andrò bene? E’ da tempo che effettivamente sostengo la necessità di far uscire la politica dalla sanità, ma devo esser stato frainteso, ecco”.
“Non è pensabile – prosegue – che un rappresentante delle istituzioni debba essere sottoposto alla valutazione in definitivamente discrezionale di un altro organismo pubblico. L’ente pubblico, e gli organismi ad esso collegati, quelli sanitari più che mai, ha il dovere dell’accessibilità e della trasparenza soprattutto verso coloro, i rappresentanti istituzionali, che verso i cittadini hanno a loro volta il dovere della verifica e del controllo. Per di più molti punti di emergenza territoriale si trovano all’interno dei locali delle associazioni di volontariato, e questa circolare limita le visite anche a quelle. Certo è una bella coincidenza: il Vicepresidente della Commissione sanità è stato indicato dal suo partito come candidato governatore giovedì sera, e venerdì in giornata la più grande Asl della Toscana, il cui 118 coinvolge sia Firenze che Prato, chiude le porte. Roba da perderci il cervello. Si sottoporrà il candidato Mugnai alla disamina psicofisica e attitudinale della direzione aziendale? E soprattutto? Verrà promosso e lasciato passare prima del voto?”.