Viareggio, Del Ghingaro: “Formazione e servizi per l’infanzia indispensabili per una comunità che vuole crescere”

Politiche educative al centro del programma elettorale di Giorgio Del Ghingaro: il potenziamento della rete scolastica della prima infanzia, istituzione di nidi domiciliari e aziendali, ma anche progetti di contrasto alla dispersione scolastica, e formazione finalizzata alla facilitazione dell’inserimento nel mondo del lavoro, sono solo alcuni dei punti previsti dal programma, come indica lo stesso candidato. “I servizi per la prima infanzia, i progetti educativi nelle scuole, l’educazione permanente degli adulti sono elementi qualificanti di una comunità che guarda al futuro e che investe nell’educazione e nella formazione” commenta Giorgio Del Ghingaro.
“Il nostro programma, che lo ricordo è frutto della partecipazione dei cittadini, prevede il potenziamento della rete scolastica della prima infanzia e dei servizi dedicati alla fascia che va da 0 a 3 anni, anche attraverso l’istituzione di nidi domiciliari e aziendali”, prosegue Del Ghingaro. “Per quanto riguarda le tariffe sarà necessario garantire una divisione più equa delle fasce Isee e rivedere i costi generali dei servizi, comunicando ai cittadini i costi di gestione reali”.
“Dovremo necessariamente esternalizzare il servizio – continua il candidato – convenzionarci attraverso i voucher regionali con nidi privati e utilizzare enti strumentali (Asp) per la gestione dei nidi. Dietro a tutto questo un’unica cabina di regia: Comune, famiglie e terzo settore”. “In merito alla statalizzazione delle scuole materne – continua il candidato – sarà opportuno garantire un progetto ponte che accompagni i bambini e le loro famiglie nel difficile ma inevitabile passaggio attraverso incontri durante i quali il Comune sia il referente istituzionale”.
Riguardo poi ai mesi estivi, Giorgio Del Ghingaro dichiara: “Non è pensabile che in una città dove il lavoro aumenta durante il periodo estivo, e penso soprattutto alle donne, manchino i servizi all’infanzia nei mesi di luglio e agosto. Dobbiamo, il prima possibile approntare un piano di servizi estivi, flessibili, economici, equi, ma soprattutto di qualità. Anche utilizzando personale comunale con qualifiche che solitamente ha altre mansioni o ruoli. I servizi per la prima infanzia – conclude Giorgio Del Ghingaro – così come i progetti educativi nelle scuole, sono elementi qualificanti di una comunità che guarda al futuro e che investe nell’educazione e nella formazione”.