Liano Picchi e il “rottamatore” Del Carlo: “Fa ridere che parli di rinnovamento”

Sull’addio al consiglio regionale del consigliere Udc Giuseppe Del Carlo piomba l’ironia dell’ex consigliere comunale di Capannori, Liano Picchi: “Giuseppe Del Carlo rilascia nel corso di un’intervista due notizie – commenta – una buona ed una cattiva: lascia la Regione ma non la politica. Per le nostre comunità francamente avrei preferito il contrario, visto che di danni con il suo operato in Regione non ha avuto grandi possibilità di farne, mentre nella politica lucchese e capannorese purtroppo, ne ha fatti parecchi. Tanto abile nel riuscire a ricavarsi uno spazio personale, quanto maldestro nel creare divisioni e diktat che hanno portato alla completa disfatta quel centrodestra che a parole oggi dice voler rifondare. Dichiara che dopo il 31 maggio bisognerà procedere a rinnovare la classe dirigente, dal basso e con regole democratiche”.
“Se dal basso  prosegue Picchi – intende riferirsi alle insignificanti percentuali di consenso elettorale raggiunto, concordo pienamente, ma se invece volesse raccontarci che ora si aprirà all’ascolto di quella base utilizzata e mai ascoltata da oltre 20 anni, allora la faccenda diventa meno credibile.
Parlare di democrazia in un partito lucchese fatto a sua immagine e somiglianza dove non si muoveva foglia che Beppe non voglia è veramente poco, ma poco credibile. Ma quando un infaticabile ottuagenario della politica reduce di quattro mandati consecutivi, parla di rinnovamento, allora dobbiamo ringraziarlo di cuore per l’ilarità che riesce a regalarci in questi tempi duri dove il sorriso scarseggia sul volto dei più. Tutti eravamo disposti a credere ma nella veste del “rottamatore” Giuseppe del Carlo non ce lo saremmo mai aspettato. E poi si dice che la politica non è più in grado di stupirci…”.