Meucci (Lega Nord): “No al megacentro di accoglienza per migranti a Carraia”

Paolo Meucci, candidato della Lega Nord per la provincia di Lucca, dice no a un centro di accoglienza da 8mila metri quadri a Carraia: “L’ipotesi – dice Meucci – è di trasformare l’immenso stabile di Carraia, attualmente è adibito dall’Asl in un centro diurno socio riabilitativo, in un maxi entro di accoglienza per migranti e clandestini. E’ un’ipotesi, a dir poco, offensiva per i cittadini della Piana Lucchese. La realizzazione di quello che sarà un vero e proprio “campo profughi” finanziato da soldi pubblici senza pensare,minimamente, ai nostri cittadini disoccupati, in difficoltà e senza casa mi chiama a fare una forte denuncia di razzismo, delle istituzioni, verso i cittadini lucchesi. Ricordo che per la presenza di migranti e clandestini, sul territorio Italiano, lo Stato spende risorse e denari per il mantenimento, nonostante non gli sia stato riconosciuto ne lo stato di profugo ne lo stato di rifugiato politico“. “Ciò significa – spiega Meucci – che il governo sta spendendo risorse per garantire agevolazioni, di cui nessun cittadino italiano gode, a persone che si trovano in stato di irregolarità. Concentrare i clandestini, che attualmente sul nostro territorio sono 265, in una grande struttura come quella di Carraia vuol dire fare un ghetto che può scatenare una guerra tra poveri con i residenti della zona. Abbiamo visto tutti, dai servizi televisivi, cosa vuol dire ammassare migranti in una unica grande struttura, non facendo niente dalla mattina alla sera vivono al limite della legalità e fanno perdere la sicurezza e la tranquillità ai residenti e lavoratori Italiani della zona. Fatte queste, normali e logiche considerazioni ribadisco la contrarietà mia e della Lega Nord Toscana ad un centro di accoglienza per clandestini Carraia”.