Mugnai (FI) incontra Assostampa e propone gli stati regionali dell’editoria

Stati generali dell’editoria con il coinvolgimento – oltre agli attori naturali ovvero la giunta regionale, il sindacato unitario del giornalisti e gli imprenditori della comunicazione – anche del Consiglio regionale e dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana: è stata questa una delle proposte centrali concretizzatesi durante l’incontro, questo pomeriggio, tra il candidato di Forza Italia alla presidenza della Regione Toscana Stefano Mugnai e una delegazione di Assostampa Toscana, impegnata in queste settimane negli incontri con tutti i candidati presidenti che lo hanno richiesto.
Mugnai e i vertici del sindacato unitario – all’incontro hanno preso parte il presidente Sandro Bennucci, Marzio Fatucchi, Paola Fichera e Silvia Gigli – hanno concordato sulla necessità di condurre un attento monitoraggio sullo stato della professione giornalistica soprattutto entro i mille enti e sottoenti facenti capo alla Regione Toscana. Innanzitutto, però, è stata rilevata la necessità di definire un quadro anche normativo e strutturale entro il quale assicurare ai professionisti della comunicazione anche di carattere politico-istituzionale che non vi sia comunicazione gestita da non giornalisti o da giornalisti o da giornalisti privi delle necessarie garanzie e coperture previdenziali.
Mugnai ha assunto in questo senso l’impegno a legiferare, una volta eletto governatore, sulla materia riconoscendo l’importanza per un ente come la Regione di dotarsi di professionisti sia per la comunicazione istituzionale che per quella più squisitamente politica. Ma il tavolo sull’editoria dovrà, secondo Mugnai, anche avere il compito di un monitoraggio permanente ex post sulla regolarità complessiva delle prestazioni giornalistiche effettivamente erogate e fruite nonché sulla ripartizione dei fondi comunitari destinati all’editoria, in maniera che siano diretti alle imprese editoriali che occupano i giornalisti in maniera regolare sia quanto ad applicazione del contratto che sotto il profilo contributivo.