Forassiepi: “Mai rifiutato un confronto purché con regole trasparenti”

“Ora basta con le minacce e le intimidazioni. Non mi sono mai sottratto ad alcun confronto pubblico, purché dettato da regole di democrazia e trasparenza”. Alza i toni il candidato sindaco di Pietrasanta, Rossano Forassiepi che risponde così alle polemiche degli ultimi giorni: “Non ho accettato – dice – un incontro solo sul Bilancio perché penso che ormai i pietrasantini non ne possano più di sentirne parlare e ormai sanno benissimo come stanno le cose. Parliamo invece di temi quali l’urbanistica, la scuola, il sociale, il lavoro, la cultura, le opere pubbliche. Chiariamo per esempio la situazione del Campo del Sale, oggi alle cronache: gli interventi per la realizzazione delle attrezzature sportive sono a carico di chi realizzerà 8 ville. Ciò ci impedisce di acquisirne il pieno possesso e disporne come si vuole”.
“Ora basta – conclude Forassiepi – con i disfattisti che fanno campagna elettorale solo pubblicizzando immondizia: è questa l’immagine che fa bene all’imprenditoria turistica? Speravo proprio che in questa campagna elettorale il livello si alzasse, ma non c’è niente da fare Villan non è chi villan nasce, ma chi di villania si nutre e pasce! Mi rivolgo ai pietrasantini e chiedo loro un giudizio ad armi pari: che mi giudichino dopo che anch’io avrò governato la città per 10 anni, poi se ne riparla, altrimenti anch’io mi vedo costretto a riportare in vita il paragone con il passato e cominciare a ricordare: a chi si deve la “piccola Atene”? Il festival della Versiliana? Il centro culturale Sant’Agostino? Il Terminal? Il sottopasso Avis donatori di sangue? Viviamo di futuro non di passato”.