Pd, Tenna Liberatore: “Chi ha provocato il dissesto a Viareggio deve pagare”

19 maggio 2015 | 10:44
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Pd, Tenna Liberatore: “Chi ha provocato il dissesto a Viareggio deve pagare”

E’ partita oggi la campagna di comunicazione sui social network di Tenna Liberatore, candidata al consiglio comunale di Viareggio nelle file del partito democratico. La campagna, totalmente autofinanziata, è articolata in 10 immagini dedicate ciascuna ad un tema particolarmente sentito dalla cittadinanza e contiene alcune proposte. “La città che voglio? E’ decorosa, sicura, giovane, viva, nuova, giusta, vivibile, coi conti in ordine, turistica e pulita”, dichiara Tenna Liberatore.

“Sul decoro – dichiara la stessa candidata – chiedo di rivedere il contratto con Sea, a costo di rivolgersi ad altre imprese concorrenti, così come di prevedere piccoli sgravi a gruppi di cittadini ed imprese che adottino aiuole: pur col dissesto, tutto ciò è infatti possibile”.
“Sulla sicurezza – continua Tenna Liberatore – il prossimo sindaco dovrà adoperarsi per avere un aumento del contingente di stanza a Viareggio, ma anche per riorganizzare la Polizia Municipale. Non è però più rinviabile la chiusura del campo rom a Torre del Lago, per la dignità degli stessi rom e per la frazione stessa”.
Sulle scuole comunali, Liberatore si impegna ad evitarne la chiusura e calmierare i prezzi della mensa, a fronte del fatto che tutti paghino; sul fronte divertimento, l’impegno va nella direzione di liberalizzare le attività di intrattenimento in Passeggiata e, soprattutto, sulle Marine; sugli investimenti, Liberatore intende adoperarsi perchè vengano terminati i lavori in Passeggiata e in Pineta di Levante e per interventi sul canale Burlamacca ed in Piazza Cavour; sulla mobilità, finanziamenti regionali potranno permettere la realizzazione di piste ciclabili periferie-mare-stazioni ferroviarie, mentre sul fronte dei parcheggi a pagamento l’impegno va nella direzione di garantire, come prevede la legge, che almeno il 20% dei parcheggi Mover siano gratuiti.
“Una particolare attenzione – commenta Liberatore – la voglio dedicare al tema del dissesto. Chi lo ha provocato, spendendo e spandendo negli anni passati, deve essere individuato e subire le conseguenze civili e penali delle sue azioni. Per questo, chiedo sin da oggi una commissione d’inchiesta ad hoc in Consiglio Comunale, che si affianchi la Magistratura e ne aiuti il lavoro, e l’istituzione di un assessorato alla legalità. Sul fronte dei conti, invece, a fronte di una profonda spending review del Comune chiedo che si affidi la riscossione ad una capace ed efficiente società esterna di livello nazionale, individuata tramite procedura pubblica sulla scia dell’esperienza di molti altri Comuni italiani”. Tutta la campagna con i testi delle immagini è visionabile sul sito http://tennaliberatore.wordpress.com/