Zanni (M5S): “Non si svendano i beni di Viareggio con la scusa del dissesto”

“Per risollevare Viareggio non è giusto svendere i suoi beni”. E’ la posizione di Giulio Zanni, candidato portavoce sindaco per il Movimento Cinque Stelle a Viareggio. “La soluzione proposta dalle passate amministrazioni per risolvere solo marginalmente il disavanzo economico, cessando le proprietà immobiliari di valore – sostiene -, minaccia seriamente il patrimonio della città. I messaggi lanciati tra le righe dalle forze politiche di questa tornata elettorale ci sembrano chiari e inquietanti”.
“Alcuni candidati a sindaco – aggiunge Zanni – una volta eletti hanno forse l’intenzione di svendere a prezzi irrisori immobili e servizi ai privati, come il Centro Congressi o la gestione delle attività del nostro porto? Tutto ciò magari solo per poter sostenere le promesse fatte in campagna elettorale a qualche amico, avvalendosi di qualche contributo privato, compensando tutto sommato in maniera più o meno irrisoria il disavanzo economico del Comune e sopperire temporaneamente alla cattiva amministrazione che i loro stessi partiti di riferimento hanno avuto riguardo a questi beni. Questa facile soluzione offre agli imprenditori senza scrupoli un’opportunità irripetibile e, approfittando dell’emergenza economica, possono saccheggiare a scopo speculativo il bene comune immobiliare, nella speranza di avvalersi della complicità politica della futura amministrazione. Il M5S Viareggio vuole difendere il destino dei gioielli storici della città, preservarli e tutelarli, contrastando questo tipo di approssimazione irresponsabile, stimolando la consapevolezza di tutti noi viareggini. La scusa della crisi è ormai uno strumento ovvio per gli sciacalli della politica e per gli affaristi senza scrupoli. Svendere al primo acquirente o palazzinaro di turno, come hanno fatto in passato tutte le colpevoli amministrazioni cittadine, svuoterebbe ulteriormente il prestigio e il valore della città, lasciandola definitivamente priva di ogni garanzia patrimoniale per qualsiasi investimento futuro a beneficio dei cittadini”.