Movimento Cinque Stelle invita a firmare referendum contro la riforma regionale della sanità

21 maggio 2015 | 12:19
Share0
Movimento Cinque Stelle invita a firmare referendum contro la riforma regionale della sanità

“No alla sanità regionale voluta da Rossi e dal Partito Democratico”. E’questo uno dei motti del Movimento Cinque Stelle di Viareggio in vista delle prossime scadenze elettorali.
“La legge regionale toscana 28/2015, sulla riorganizzazione del Servizio sanitario regionale, provocherà sull’attuale sistema sanitario, già gravemente compromesso da una scellerata passata azione politica, effetti devastanti. Ci viene “venduto” l’accorpamento a tre Asl territoriali per tutta la regione e il mantenimento di tre Aziende ospedaliere universitarie come un risparmio di risorse: di fatto i tagli verranno operati tramite riduzione di personale ottenuto attraverso varie formule quali prepensionamenti, accorpamenti e aggregazioni. Di contro, verranno mantenuti enti inutili e costosi e l’apparato partorito dalla predetta Legge vedrà l’incremento dei vertici burocratici, così come degli staff delle varie direzioni e dipartimenti. Assisteremo a un incremento della macchina burocratica con tutte le conseguenze che questo comporterà in termini di efficienza e a un depotenziamento della sanità pubblica”.

“Questi – dicono i pentastellati – i possibili scenari futuri: incremento delle complessità burocratiche volte a garantire accentramenti decisionali e progressiva privatizzazione della sanità. Per impedire questo scempio è necessario agire subito! Ricordiamo il lungo rapporto avuto in tutti questi anni tra il governatore Pd e le aziende della sanità locale a partire dal buco di 240 milioni di euro dell’Asl di Massa avvenuto quando Rossi era assessore regionale alla sanità. Il Movimento 5 Stelle si dichiara contrario a questa operazione e invita i cittadini ad appoggiare il referendum abrogativo della legge regionale 28/2015 sul riordino della sanità toscana e pertanto a recarsi a firmare nei propri comuni di residenza entro il 29 maggio”.