Pietrasanta, Forassiepi: “Balneazione sicura, avviato il percorso”

21 maggio 2015 | 15:19
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Pietrasanta, Forassiepi: “Balneazione sicura, avviato il percorso”

“Balneazione sicura: fatti concreti e progetti senza proclami speculativi”. Lo sostiene il candidato a sindaco del centrosinistra Rossano Forassiepi. “I fatti – sostiene – parlano da soli e descrivono l’attività concreta messa in campo per determinare nel breve, e nel lungo periodo le condizioni per eliminare definitivamente il problema balneazione. Nel corso degli ultimi anni si è cercato di aggredire il problema in modo appropriato: ricostruendo e monitorando i punti a rischio lungo la rete dei canali con analisi continue; intervenendo e rimuovendo le cause di inquinamento individuate di volta in volta; collaborando con le altre istituzioni ed enti affinché si affermasse un quadro di insieme capace di incidere sulle ragioni strutturali del fenomeno”.

“Tale impegno – aggiunge – è coronato nell’ottobre scorso nella firma di un accordo di programma per la tutela delle risorse idriche dell’entroterra versiliese e della costa che ha coinvolto la Regione Toscana, le provincie di Lucca e Massa, tutti i Comuni Versiliesi e quelli di Massa e Carrara, Gaia, il Consorzio di Bonifica e l’Autorità Idrica Toscana. In tale accordo sono dettagliatamente precisati tempi, elenco interventi, finanziamenti e ripartizione delle responsabilità. In virtù di questo accordo a breve prendono avvio gli interventi di trattamento delle acque attraverso un impianto di ionizzazione per l’abbattimento della carica batterica alle foci di Motrone e Fiumetto per l’importo pari a euro 1.850.000 che comprende anche gli impianti sulle foci nel comune di Camaiore e Viareggio (finanziato dalla Regione Toscana). Il progetto è in corso e sarà terminato entro 10 giorni. Oltre alla gestione dell’impianto, garantita per tre anni, il progetto di sperimentazione primo e Unico al mondo, sarà attivato sotto il controllo diretto dell’Università di Pisa. Inoltre l’accordo contiene le seguenti attività: azioni prioritarie di immediata attivazione: interventi di ricerca e risoluzione degli eventuali allacci di scarichi abusivi di acque reflue sulle reti bianche, nonché di scolmatori dalle reti nere o fognature miste sul reticolo idraulico delle acque superficiali interne, nelle aree contermini le foci fluviali del Fosso dell’Abate, Fosso Fiumetto e Fosso Motrone. Completamento delle indagini sulle fognature nere al fine di individuare e rimuovere gli eventuali by-pass verso le fognature bianche in tutti i comuni interessati.
attuazione degli interventi e degli impianti di abbattimento della carica batterica a monte della foce del Fosso dell’Abate, Fosso Fiumetto e Fosso Motrone”. Altre azioni proposte riguardano “interventi di estensione e adeguamento di parti di rete fognaria nei comuni della piana apuo-versiliese; interventi di adeguamento funzionale (potenziamento della capacità depurativa, vasche di disinfezione) e/o dismissione di depuratori di acque reflue urbane nei comuni della piana apuo-versiliesi; realizzazione di vasche di prima pioggia per la depurazione delle portate meteoriche in eccesso, anche con il riutilizzo dei volumi dei depuratori dismessi, e con con l’ eventuale abbinamento a sistemi di fitodepurazione;interventi di manutenzione ordinaria delle condotte bianche gestite dai comuni e delle condotte nere e miste gestite da Gaia spa; monitoraggio della qualità delle acque del reticolo idrografico afferente alle foci fluviali; coordinamento delle attività dei Comuni e del Consorzio Comprensorio n. 1 Toscana Nord nella gestione delle attività di drenaggio verso mare delle acque meteoriche intercettate dal reticolo idrografico interno. Tale piano è in corso di attuazione: l’Università di Pisa affiancherà i Comuni per verificare e ottimizzare gli interventi di loro competenza, il Comune di Camaiore (ente attuatore delle opere da realizzare alle foci) ha affidato la progettazione dei nuovi impianti di trattamento delle acque delle foci, sono stati già ispezionati chilometri di fognatura bianca e nera; Gaia sta progressivamente realizzando le opere che le competono, è stato elaborato un protocollo operativo locale che stabilisce una serie di azione positive e le ripartisce tra le varie istituzioni per ottenere, nella situazione contingente, interventi tempestivi in caso di fenomeni di inquinamento. Sul nostro territorio verranno realizzati nuovi tratti di fognature, due impianti di trattamento delle acque alle foci del Motrone e del Fiumetto. Stiamo superando un’epoca di interventi episodici, non coordinati e valutati scientificamente: vogliamo risolvere il problema alla radice, senza ricorrere ad interventi tampone che non garantiscono l’efficacia e la tutela della salute dell’uomo e dell’ambiente”.