Meloni (Fdi) scrive a Santi Guerrieri per seguire gli sviluppi al Quartiere Giardino di Pontetetto

Dopo aver visitato il quartiere Giardino di Pontetetto, nella giornata di mercoledì scorso (20 maggio), l’onorevole Giorgia Meloni ha chiesto al coordinatore comunale di Fratelli d’Italia, Marco Santi Guerrieri di tenerla aggiornata sull’andamento e sugli eventuali sviluppi della situazione. Obiettivo centrato, dunque, per Santi Guerrieri, oggi candidato al consiglio regionale, che da mesi è impegnato in prima linea a sostegno degli abitanti del quartiere e che ha voluto ad ogni costo portare la numero uno di Fratelli d’Italia a conoscerli, affinché la drammatica realtà che sono costretti a vivere finisse sotto i riflettori nazionali.

Giorgia Meloni è rimasta particolarmente colpita dal livello di integrazione fra italiani e stranieri e dalla capacità dei residenti di dar vita a un fronte coeso e attivo nella lotta per il riconoscimento dei propri diritti: “un esempio per tutta Italia”, come lei stessa ha affermato. Quello che doveva essere un incontro di mezz’ora si è infatti trasformato in un’ora e mezza di dialogo e confronto con i cittadini, carte alla mano, per discutere le strategie da mettere in atto.
“Di politici impegnati a livello regionale così come nazionale – dichiara Santi Guerrieri – ne sono passati diversi da Lucca anche negli ultimi mesi, sia di destra che di sinistra: non mi risulta, però, che qualcuno di loro si sia interessato alla problematica di Pontetetto. Se da un lato è comprensibile che un parlamentare non possa essere a conoscenza di ogni singola situazione territoriale, dall’altro non mi spiego come sia possibile che i politici locali, pur invitando ministri al Festival del volontariato non abbiano pensato di portarli ad esempio a visitare la realtà degradante dei quartieri popolari: la solidarietà è anche e soprattutto questo. La politica va fatta sul territorio – asserisce Santi Guerrieri – da diversi mesi mi occupo costantemente del disagio che dilaga anche nel quartiere Giardino proprio perché, come più volte ho già detto, il mio è un impegno sociale. Se prima della mia candidatura al consiglio regionale mi spendevo attivamente per queste famiglie, a maggior ragione continuerò a farlo dopo il 31 maggio, se eletto in consiglio regionale o in qualità di comune cittadino lucchese che ha a cuore la propria gente. Mi occuperò in prima persona – promette – di mantenere viva la linea di comunicazione con Giorgia Meloni, che posso assicurare ha già in cantiere delle belle novità. La nostra leader è stata la prima politica di taratura nazionale a mettere piede nel quartiere Giardino di Pontetetto – sottolinea Santi Guerrieri – è probabile che in vista delle imminenti elezioni regionali qualcuno possa copiarne l’idea per sfruttarla in senso propagandistico, ma sono certo che i cittadini del luogo sapranno riconoscere chi davvero sta dalla loro parte e chi, invece, pensa di poterli strumentalizzare per un proprio tornaconto elettorale”.