Fattori in tour a Lucca per parlare con i dipendenti della provincia
Domani (24 maggio) il candidato presidente Tommaso Fattori, che corre per la lista Sì Toscana a Sinistra, visita la Lucchesia e la Valle del Serchio. Il percorso prevede varie tappe, a partire dalla mattina a Barga, poi il pranzo a Borgo a Mozzano, nel pomeriggio a Lucca dovecentro saranno toccati diversi luoghi simbolici legati ai temi della campagna (acqua pubblica, trasporti, scuola). Avendo appreso dello stato di agitazione dei dipendenti dell’ente provinciale, e del presidio in piazza Napoleone, Fattori ha chiesto un incontro ai lavoratori, come fatto in altre province. “La visita di Tommaso Fattori – si legge in una nota – intende sottolineare l’impegno del nostro progetto di sinistra alternativa all’attuale governo regionale del Pd di Enrico Rossi, sui temi per noi centrali: la tutela del territorio, la sanità pubblica, l’istruzione per tutti, la difesa dei beni comuni, come l’acqua e il patrimonio artistico, un’idea di sviluppo sostenibile che porti lavoro buono e diffuso, contro le grandi opere costose e di dubbia utilità, a forte impatto ambientale e che facilmente portano grandi guadagni solo ad un ristretto numero di aziende e persone”. Sulla riforma delle province così afferma: “E’ un caos: dopo l’annuncio ad uso televisivo della loro eliminazione, governo e regioni si sono dimenticati di indicare con certezza i trasferimenti delle funzioni e delle risorse, mentre i dipendenti non sanno ancora come saranno ricollocati. Chiarire questo è fondamentale non solo per i dipendenti ma per i servizi alla cittadinanza, specialmente in Toscana, dove la regione aveva delegato molto alle province. Si rischia il blocco degli stipendi e lo stop dell’erogazione dei servizi, come risultato di una politica di riforme annunciate e realizzate a metà”.
Il percorso prevede un aperitivo alle 11 al bar Lucchesi di Barga, il pranzo a Borgo a Mozzano, un passaggio sul Ponte del Diavolo e poi l’arrivo a Lucca alle 16, alla stazione (per parlare del tema dei trasporti pubblici). Segue il passaggio in piazza Napoleone dove il candidato auspica il confronto con i dipendenti provinciali, alla fontana di piazza della Pupporona (acqua pubblica), in via Fillungo davanti al Liceo artistico-musicale (istruzione pubblica), per chiudere alle 18,30 in piazza Cittadella con un intervento rivolto a tutti i cittadini.