Elettrodotto, Santi Guerrieri (Fdi) si schiera dalla parte dei cittadini

Dopo la riunione del comitato Starc svoltasi ieri sera a Nozzano (Leggi), il candidato al consiglio regionale in quota Fratelli d’Italia, Marco Santi Guerrieri, torna a ribadire il suo impegno nella battaglia che da diversi anni combatte a fianco dei suoi concittadini dell’Oltreserchio, opponendosi fermamente alla creazione dell’elettrodotto Terna, che rappresenta una minaccia per l’ecosistema e per la salute delle persone.
“La salvaguardia e la riqualificazione dell’area dell’Oltreserchio è uno dei punti salienti del mio programma elettorale – evidenzia Santi Guerrieri -: collaboro con il comitato da oltre un anno e mezzo, in veste non politica, bensì di cittadino militante. Come ho già ampiamente anticipato prima della riunione di ieri sera- dichiara- qualora dovessi essere eletto al consiglio regionale cercherò con ogni mezzo di bloccare il progetto dell’elettrodotto, con la cui realizzazione l’azienda Terna si renderebbe responsabile di gravi danni all’ambiente così come alla salute dei residenti di un’area vastissima, che da Massarosa si estende fino a Vecchiano e a Calci, riversando nella zona dell’Oltreserchio l’impatto maggiormente negativo. Vivendo a Santa Maria a Colle da ormai 25 anni – prosegue Santi Guerrieri – ho deciso di candidarmi in difesa di tutti quei cittadini che le amministrazioni considerano di serie b, atteggiamento che da anni combatto con vigore: il mio impegno sarà quello di far risuonare la voce dell’Oltreserchio in Regione, creando gruppi di sensibilizzazione e promuovendo un dispiegamento di forze in favore di progetti di approvvigionamento energetico alternativi, che si dimostrino rispettosi dell’ambiente e non rappresentino una minaccia sanitaria per gli abitanti del luogo. Venerdì 29 – conclude – sarò presente alla fiaccolata annunciata ieri sera, per tentare di dare vita ad un fonte coeso fra abitanti ed esponenti degli enti locali, in grado di adottare una strategia comune e di opporsi efficacemente alla realizzazione dell’elettrodotto”.
L’impegno di Santi Guerrieri non rimane, tuttavia, circoscritto alla questione dell’elettrodotto. “Mi opporrò anche all’installazione nell’area di tutte le antenne per la telefonia mobile- fa sapere- e promuoverò controlli programmati e costanti per la manutenzione degli impianti da parte del consorzio Toscana 1 Nord. Altre azioni che intendo perseguire con urgenza sono il rifacimento del manto stradale, la costante e programmata pulizia di fosse e canali, l’illuminazione stradale, l’individuazione di un sito da adibire a deposito della Protezione Civile nell’area di Santa Maria a Colle o Nozzano e l’installazione di una telecamera web all’altezza di Ponte San Pietro che consenta il monitoraggio del Serchio anche tramite un semplice telefonino”.