Meucci (Lega Nord): “Toscana rovinata dai cattocomunisti”

27 maggio 2015 | 16:35
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Meucci (Lega Nord): “Toscana rovinata dai cattocomunisti”

“Sono toscano e me ne vanto”. Sono parole di Paolo Meucci, candidato al consiglio regionale per la Lega Nord a Lucca che lancia così un appello al voto agli elettori. “Vivo – scrive – nella regione più bella ed invidiata del mondo, qui è nata la cultura italiana dei nostri grandi padri apprezzata e studiata da tutti. Qui, in tempi remoti, i nostri avi etruschi hanno inventato l’estrazione del ferro dalla terra e inventato il suo sistema di lavorazione per utensili ed armi. Hanno lasciato inequivocabili testimonianze nelle loro tombe consapevoli che le avremo scoperte ed apprezzate. Dopo ci sono stati artisti di ogni genere, per ricordarne alcuni Leonardo da Vinci l’ inventore di tutto, Giotto e Cimabue, Dante il padre dell’ Italiano, Botticelli con le sue Veneri, Galileo padre dell’ Astronomia, Antonio Meucci padre del telefono, Giovanni Fattori ed Amedeo Modigliani e Carlo Lorenzini il Collodi. Toscana, terra di mare, monti e colline dove si produce l’eccellenza del vino e del mangiare mediterraneo. Tutti copiano i nostri prodotti alimentari e la nostra creati-vità nella moda e nelle calzature, ma i nostri prodotti hanno 100 punti in più di tutti. Il turismo, in Toscana, potrebbe essere fonte di ripresa e ricchezza. Nelle nostre città da Lucca a San Gimignano flotte di turisti, da tutto il mondo, vagano incantati dalle loro bellezze ed ammagliati dalle nostre spiagge. Sono Toscano e me ne vanto perché da noi il bello ed il buono sono cosa ordinaria”.

“Purtroppo – attacca Meucci – tutta la nostra Toscana è stata devastata da politiche scellerate di certi personaggi che pur di stare alla poltrona non hanno fatto, altro, che gli specchietti per le allodole e se ne sono fregati della Toscana e dei Toscani. Lor signori hanno sempre detto di fare per il popolo, ma riempiendo i nostri negozi di prodotti importati dalla Cina, di infima qualità, hanno messo in crisi l’ intera Toscana, ma non il loro portafoglio; con il loro buonismo la stanno riempiendo di clandestini disperati e non faranno altro che far mancare la sicurezza ai toscani e far scoppiare una guerra fra poveri. I Toscani devono aspettare mesi per una visita specialistica, i clandestini no hanno diritto subito. I Toscani sfrattati sono tanti, ma i clandestini vengono accolti in albergo (se non è di loro gradimento non l’ accettano). Ai toscani manca il lavoro, i pensionati vanno avanti miseramente, ma con dignità, ma il signor Rossi, il sindaco di Capannori Menesini ed il sindaco di Lucca Tambellini, pensano ad aiutare i clandestini e a foraggiare i rom: questa è una posizione presa che li dovrebbe far vergognare quando camminano per le strade della Toscana e tra i toscani. I toscani si sono rotti di subire le angherie delle Coop Rosse ed il clientelismo imposto da politici di dubbia onestà. Sono Toscano e me ne vanto. Nelle elezioni del 31 maggio voglio tante preferenze per entrare in Consiglio Regionale Toscano ed allora vedrete che la Lega Nord Toscana farà una vera opposizione ai cattocomunisti. Proporrò e mi batterò, senza se e senza ma, per il bene della più bella Regione”.