Antonini: “Riappropriarsi degli spazi della città la miglior ricetta per la legalità”

Filippo Antonini per la legalità. E’ un appello quello del candidato di Repubblica Viareggina e Sel a riappropriarsi di spazi per contrastare la criminalità: “A Viareggio – dice – durante questa campagna elettorale si è fatto un gran parlare di legalità e di criminalità, utilizzando slogan, troppo spesso demagogici e populisti. Ne abbiamo sentite di tutti i colori: ronde, esercito, polizia municipale come nuovi rambo, sindaco forte, polizia a cavallo… Penso che la legalità sia principalmente un fatto di educazione civica e di lotta quotidiana al degrado che debba ripartire riappropriandosi dei nostri spazi pubblici, attraverso la partecipazione diretta di tutti i cittadini. Come si fa a parlare di legalità quando la stazione viene depotenziata, le pinete sono abbandonate, il Piazzone non ha un progetto serio e credibile di rilancio, gli impianti sportivi rischiano la chiusura, il Centro Vasco Zappelli è in totale abbandono in un quartiere difficile come il Varignano, le ex circoscrizioni non vengono utilizzate a dovere, l’ex tribunale sezione distaccata di Viareggio, che aveva un grande bacino d’utenza di tutta la Versilia, è solo un archivio freddo e quartieri come il Terminetto ed il Varignano non hanno più punti di incontro”. “Riutilizzare le ex circoscrizioni – è la ricetta del candidato – come forme nuove di incontro e di democrazia per i cittadini ed il mondo dell’associazionismo e del volontariato, riportare il mercato al Terminetto e al Varignano dopo oltre venti anni di assenza, utilizzare la grande struttura dell’ex tribunale per uffici pubblici ed in particolare la polizia municipale senza affittare altre strutture e sprecando soldi pubblici. Riappropriarsi – insomma – di questi spazi, farli rivivere, anche con forme innovative e diverse, è la miglior ricetta per rilanciare Viareggio e lottare contro la criminalità, il degrado e gli sprechi in questo momento di crisi economica”.