Viareggio, domani al Tar il ricorso della Lega Nord sul voto

La Lega Nord e il centrodestra di Viareggio presenteranno domani (6 giugno) ricorso al Tar della Toscana per i risultati delle elezioni comunali di domenica scorsa. Lo ha annunciato il candidato sindaco Massimiliano Baldini che è arrivato ad un pugno di voti dal ballottaggio al quale andrà invece il candidato ufficiale del Pd, Luca Poletti, che lo ha preceduto per 31 voti scesi già a 27 dopo un primo riconteggio.
Oggi a sostenere la battaglia della Lega è venuto anche il segretario nazionale Matteo Salvini insieme a tutti i dirigenti del partito in Toscana: il leader della Lega ha usato parole pesanti sul caos elezioni. “Vorrei che qui a Viareggio venisse Renzi a ricontare le schede una ad una. Sull’onestà non si può essere in disaccordo – ha proseguito Salvini – sua maestà Renzi dica una parola sulla vergogna delle elezioni a Viareggio”.
“Vogliamo che le schede vengano ricontate in tutti i seggi”, ha detto Baldini sottolineando come nel primo riconteggio la Lega abbia già guadagnato quattro schede ed ora sia a solo 27 voti dal candidato del Pd Luca Poletti che andrà al ballottaggio con Giorgio Del Ghingaro, anche lui ex Pd, sostenuto da alcune liste civiche. “Hanno sempre fatto in Toscana quello che volevano – ha sostenuto Claudio Borghi, candidato governatore ed eletto in Consiglio regionale – Vorrà dire che la prima commissione di inchiesta del Consiglio regionale la faremo su Viareggio. State attenti perché con le elezioni non si scherza, se si taroccano si finisce in galera”.
Parole che sono state pronunciate davanti al segretario nazionale, Matteo Salvini che nel pomeriggio è arrivato al Centro Congressi del Principe di Piemonte. “Non ho bisogno di venire in Versilia per vedere Berlusconi”, ha messo in guardia Salvini rispondendo a chi gli faceva notare che domani anche Berlusconi sarà in Versilia, a Tonfano per sostenere il candidato sindaco del centrodestra a Pietrasanta, Massimo Mallegni. “Lo rivedo a San Siro, dove spero si costruisca un Milan più decente di quello di adesso – ha scherzato ancora Salvini che poi ha aggiunto -: L’ho sentito, ho in programma di rivederlo presto”.
Nella sua visita a Viareggio, Salvini ha toccato vari temi tra cui quelli dell’economia e della ripresa. “Io non cambio idee e progetti davanti a persone diverse”. Così Salvini ha risposto a chi gli chiedeva come era andata oggi con i giovani industriali, dove secondo alcuni sarebbe mancato il “feeling”. “E’ stato un confronto di un’ora bellissimo – ha proseguito il leader della Lega Nord -. Certo, bisogna cominciare un nuovo percorso. E anche le categorie hanno dormito – ha concluso -: dove erano gli industriali quando Renzi ha concluso il semestre europeo senza aver concluso niente?”.