Tar, niente sospensiva: domenica il ballottaggio a Viareggio

Niente sospensiva del Tar per il ballottaggio di Viareggio, se ne riparla dopo il voto del prossimo 14 giugno. Così ha stabilito il Tar della Toscana dopo aver esaminato il ricorso di Massimiliano Baldini, giunto terzi al primo turno per soli 27 voti di differenza rispetto a Luca Poletti. C’è amarezza nel candidato e nei sostenitori di Baldini, che commenta: “Con molta amarezza prendo atto che il Tar Toscana ha respinto la nostra istanza di misura cautelare provvisoria – dice – uniformandosi allo stretto dettato normativo senza esprimersi sul merito delle censure sollevate ma ritenendo semplicemente “incompatibile” la correzione dei risultati elettorali con il rito speciale e ha, con decreto decisorio notificato in data odierna, rimesso ogni decisione all’esito del turno di ballottaggio”.
“Con il ricorso – dice Baldini – avevamo consapevolmente proposto una lettura “estensiva” della nora che, qualora accolta, avrebbe consentito di definire il giudizio prima del turno di ballottaggio o, comunque, di ottenere una misura cautelare provvisoria. L’estensione era stata argomentata essenzialmente sotto un duplice profilo, da un lato, dall’inevitabile attualità della lesione dell’interesse giuridico del candidato sindaco non ammesso al ballottaggio, dall’altra, dall’interesse dell’amministrazione – soprattutto se in caso di dissesto – ad evitare, ove possibile, un nuovo ricorso alle urne. Purtroppo tale interpretazione non è stata accolta ed il ballottaggio non è stato sospeso al fine di permettere il riconteggio delle schede. E’ ovvio che, trattandosi di una decisione che non investe minimamente le modalità con le quali sono state valutate e conteggiate le schede ai seggi elettorali e quindi la certezza del voto svoltosi a Viareggio il 31 maggio scorso, ma esclusivamente l’ammissibilità di una procedura per addivenire a tale riconteggio, quanto emerso nel corso dei lavori dell’Ufficio Centrale Elettorale riguardo la regolarità del voto, e da più parti contestato, rimane impregiudicato. Pertanto, in ogni sede ulteriore, continueremo a ribadire le nostre contestazioni e le nostre domande, insistendo nel chiedere la verifica delle schede elettorali e, se del caso, l’annullamento del voto nelle sezioni indicate, affinchè siano tutelati i diritti nostri e di tutti i cittadini in merito al procedimento elettorale”.
“Ringrazio – chiude Baldini – l’avvocato Carlo Andrea Gemignani ed ovviamente tutta la coalizione ed i tantissimi cittadini che ci stanno sostenendo in questa battaglia di legalità e di giustizia che, ovviamente, continuerà dopo il ballottaggio“.