M5S: “Rifiuti a Capannori, è una nuova stangata”

27 giugno 2015 | 13:54
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M5S: “Rifiuti a Capannori, è una nuova stangata”

Gli attivisti del Movimento cinque stelle di Capannori tuonano contro le nuove tariffe sui rifiuti, approvate dai consiglieri di maggioranza il 24 giugno scorso, e applicabili per l’anno 2015. “Dopo la stangata del conguaglio 2013 che i cittadini e le imprese hanno sopportato e superato con estrema difficoltà – si legge in una nota – gli ulteriori aumenti tariffari approvati sono un vero colpo di grazia. La tariffa rifiuti è composta da una quota fissa (calcolata sui metri quadrati di superficie e sul numero di componenti del nucleo familiare) e da una quota variabile rapportata al numero di ritiri che Ascit fa. Proprio a causa del guazzabuglio provocato dal discutibile conteggio del numero dei ritiri effettuati in relazione al conguaglio 2013 (e per il quale numerose aziende hanno presentato ricorso alla commissione tributaria provinciale) sicuramente sia i cittadini che le imprese porranno particolare attenzione ad autorizzare i ritiri dei sacchi di rifiuti indifferenziati e gli svuotamenti dei contenitori evitando di pagare nuovamente il cosiddetto vuoto per pieno”. Una circostanza che i pentastellati non faticano a definire inaccettabile perché “determinerà inevitabilmente una forte riduzione del numero dei ritiri da parte di Ascit e, conseguentemente, dei ricavi e pertanto hanno ben pensato di incrementare in modo scandaloso la quota fissa della tariffa, quota che ricordiamo è indipendente dal numero dei ritiri dei rifiuti effettuati, ma è calcolata sulla superficie delle abitazioni e delle aziende”.

Tali aumenti sono (con decorrenza 1 gennaio 2015) – sempre secondo il documento firmato dagli attivisti del M5s di Capannori – di circa il 17% per le civili abitazioni e di circa il 35 per cento per le attività produttive: “Aumenti che sono delle vere e proprie bastonate – prosegue la nota – anche perché ancora una volta si mettono le mani nelle tasche dei cittadini e delle imprese che faticosamente riescono a sopravvivere ignorando in modo consapevole la situazione di crisi della quale purtroppo non si vede ancora la fine. La cosa che ci ha maggiormente disgustato è stata l’assoluta freddezza ed indifferenza con la quale i consiglieri di maggioranza (partito democratico, moderati, Capannori 2020, scelta popolare) hanno alzato la mano approvando le nuove tariffe non considerando minimamente gli effetti drammatici che tale decisione provocherà sulla vita dei cittadini. In consiglio comunale abbiamo esposto con chiarezza il dettaglio delle vergognose percentuali di aumento delle diverse tipologie di attività economiche, ma né dal sindaco né dall’assessore Francesconi, né dal Presidente e dal direttore ascit abbiamo ricevuto alcuna replica o smentita”.