Nuove cariche in Forza Italia, Santini: “Rinnovarsi è sinonimo di maturità”

“Cambiare non è sintomo di fallimento. Significa saper guardare oltre, essere consapevoli che ci sono nuove sfide e accettarle, significa crescere, costruire. Questo fece, nel 1994, Silvio Berlusconi quando annunciò la sua discesa in politica. Questo ci hanno chiesto, con il loro voto, gli elettori di Forza Italia per Viareggio, la Toscana e tutto il Paese”. Così il consigliere comunale ed ex candidato sindaco di Forza Italia a Viareggio Alessandro Santini sul rinnovo delle cariche dirigenziali del partito, ufficializzato sabato mattina a Firenze.
“Rinnovarsi – prosegue Santini – non vuol dire abbandonare quello che si è fatto finora ma lavorare con energie nuove per quei valori e verso quegli obiettivi che sono la nostra identità e la nostra storia: libertà, famiglia, impresa, sviluppo e una solidarietà figlia della giustizia. Credo e ho sempre creduto nella partecipazione e nelle alleanze sincere, nella freschezza delle idee, nella credibilità personale prima che politica e, soprattutto, nelle opportunità da cogliere al volo. Il rinnovamento che i vertici toscani di Forza Italia hanno definito e presentato è una di queste”. Santini continua, pungente: “I profeti e i salvatori della Patria, quelli delle promesse a tutti i costi, li lascio volentieri ad altri. Io saluto con fiducia e ringrazio per l’impegno che hanno assunto il nuovo coordinatore regionale di Forza Italia, Stefano Mugnai e il commissario provinciale di Lucca Maurizio Marchetti; dico anche un grazie speciale, per il sostegno che mai mi hanno fatto mancare, al sindaco di Pietrasanta Massimo Mallegni (nominato vice coordinatore regionale vicario) e all’onorevole Deborah Bergamini”. “Sono tutte persone limpide – conclude il consigliere forzista – e con i piedi per terra, gli stessi principi che hanno guidato la mia crescita di uomo e che ho difeso a testa alta in campagna elettorale a Viareggio. Persone in cui mi sono sempre riconosciuto e alle quali, ora, guardo con serenità e determinazione: quelle che servono a Viareggio e Torre del Lago Puccini per rialzarsi”.