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Menesini candidato alla presidenza della Provincia, ma il Movimento Cinque Stelle di Capannori critica la scelta del primo cittadino. “Capannori, un Comune di 40 frazioni ognuna con una propria realtà, un Comune difficile ed impegnativo la cui amministrazione richiede tempo ed impegno – dicono i consiglieri a cinque stelle – Queste le parole con cui Luca Menesini descriveva, nel momento dell’insediamento a sindaco, il Comune che lui stesso amministra. Ad oltre un anno di distanza Menesini sarà sicuramente convinto di aver completato il proprio programma se si è concesso il lusso di candidarsi alla presidenza della Provincia, un nuovo incarico che ovviamente richiederà tempo ed impegno a discapito della gestione di Capannori”.
“Guardandoci intorno – commentano i pentastellati – a giudicare dall’erba alta sulle strade, alle buche sull’asfalto, alle discariche abusive sorte qua e là, alla chiusura degli uffici postali ed al fatto che in estese parti del territorio comunale di Capannori manchino ancora servizi essenziali come le fognature, non ce la sentiamo assolutamente di affermare che a Capannori i lavori sono da ritenersi conclusi e che consentano che al sindaco di dedicarsi ad altri incarichi altrettanto difficili ed impegnativi. Ed ai capannoresi, ma soprattutto ai suoi elettori, cosa dirà? Dirà forse che andrà in Provincia per curare meglio gli interessi di Capannori? Sarebbe scorretto verso gli altri Comuni, quindi dirà che lo fa per poter realizzare a Capannori opere come gli assi viari o impianti di carbonizzazione molto utili per smaltire fanghi di cartiera? O forse gli dirà che sta seguendo l’atteggiamento tipico dei tradizionali politici “professionisti” di sfruttare ogni situazione per conquistare ulteriori poltrone ponendo di fatto in secondo piano gli interessi dei propri cittadini, interessi che un buon amministratore dovrebbe sempre perseguire?”.
“E’ indubbio – prosegue il Movimento Cinque Stelle – che svolgere due ruoli contemporaneamente va a discapito di entrambi ma a rimetterci maggiormente sarà la realtà capannorese con i suoi problemi e le sue carenze ma sicuramente per il sindaco Menesini (che fa dell’immagine il suo punto di forza) questa ulteriore poltrona non può che essere un’ottima occasione. Tra l’altro, proprio ieri si è appreso che una lista presentata a suo sostegno è stata ricusata per irregolarità emerse nella certificazione delle firme. Non sono stati capaci di certificare in modo regolare 24 firme! E meno male che la scorsa settimana un autorevole consigliere comunale di
Capannori del Partito Democratico ci ha invitato a mezzo stampa di “metterci a studiare”. Facciamo rilevare che il Movimento 5 Stelle non ha mai avuto su tutto il territorio nazionale liste ricusate per irregolarità amministrative. Noi le normative le studiamo bene, altri non sembra”.
“Il Movimento 5 Stelle – è il commento finale – considera le elezioni provinciali una ignobile farsa figlia di “manovre di palazzo” tipiche della casta eper questo motivo, in perfetta coerenza con i nostri principi, non parteciperemo a questa sceneggiata dove tutto è già stato deciso. Noi preferiamo parlare ed essere accanto alle persone, preferiamo continuare gli incontri con cittadini che stiamo facendo sul territorio. A tale proposito vi aspettiamo il prossimo martedì 8 Settembre alle 21 al Bar K2 in Piazza del Mercato a Marlia per parlare di aumento tariffe rifiuti 2015 supportati, come sempre, dalla documentazione ufficiale del Comune di Capannori. Le chiacchiere le lasciamo agli altri, noi non siamo bravi come loro”.