Malfatti rinnova la polemica nell’Udc: “E’ Marconi ad essere fuori dalla linea del partito”

Prosegue il botta e risposta tutto interno all’Udc. Il consigliere comunale di Capannori, Gino Malfatti, membro della direzione provinciale dell’Udc, replica al suo omologo Marconi. “Il consigliere Marconi – dice – si intende di carri vincenti, infatti non sbaglia mai quello giusto e nella sua carriera politica non mi risulta che abbia mai fatto l’opposizione. Sempre in maggioranza, complimenti. Però per l’ennesima volta é male informato, sia sulla vicenda Capannori 2014, ma soprattutto sull’articolo 90 dello Statuto sul quale confonde i suoi desideri con la realtà delle norme. Infatti nessun articolo prevede la decadenza automatica, come è ovvio che sia, perché a tal fine servono le pronunce degli organi competenti, impugnabili in secondo grado. Pronunce e decisioni che, per ovvii motivi, non ci sono mai state”.

“Caro Marconi è l’ora di finirla di dire sciocchezze – prosegue Malfatti – la realtà è evidente: la linea politica dell’Udc è quella ribadita dal segretario nazionale recentemente, cioè quella di puntare ad aggregare le forze politiche popolari e moderate diverse dal Pd, ma alleate a sostegno del governo. No quindi agli estremismi ed ai populismi di qualsiasi genere e no alle coalizioni omnicomprensive del tipo di quella di Altopascio, di cui fai parte. Questa è la linea attuale dell’Udc, incompatibile con quella messa in atto da Marconi nel suo Comune”.
“Ricordo infine – conclude Malfatti – che la scelta di appoggiare la candidatura Lamioni alle regionali (a proposito che fine ha fatto costui? Si è iscritto o volatilizzato?) venne assunta escludendo accuratamente ed illegittimamente dalla decisione tutta la parte dell’Udc, poi rivelatasi maggioritaria nelle elezioni, che non condivideva la scelta. In conclusione, vi dovete rassegnare alla realtà una buona volta: l’Udc è alleato con il Pd quasi ovunque, a livello nazionale e nelle regioni. Se voi vi sentite decisamente alternativi a tale alleanza, come andate ripetendo, per favore collocatevi fuori da questo partito perché non è evidentemente la vostra casa politica. Questa è la realtà, il resto sono chiacchiere”.