
Le elezioni amministrative del 2017 a Lucca non sono poi così lontane. E anche l’opposizione si organizza per contrastare quella che si inizia a delineare come una seconda candidatura per l’attuale primo cittadino Alessando Tambellini. Le strategie, al momento, sono però ancora tutte da delineare. Di certo c’è che lunedì si presenterà ufficialmente la lista “Alternativa civica per il centrodestra”, la realtà nata con le elezioni provinciali di quest’anno e che vuole rappresentare la componente di società civile vicina al centrodestra.
Ma il tema delle alleanze è ancora di là da venire e sarà soprattutto questione di metodo. Da una parte, infatti, c’è chi è pronto alla “santa alleanza” per battere il centrosinistra, unendo tutte le forze di opposizione (salvo il Movimento Cinque Stelle che, come noto, corre sempre da solo), dall’altra chi, invece, vorrebbe partire dai programmi. E’ il caso di Governare Lucca. “Bisognerebbe creare – dice Angelini – un’alternativa basata su un programma e su dei contenuti a una politica, come quella di Tambellini, che asseconda con tutti i temi la politica regionale. Un’alleanza, se non c’è un programma comune, non si fa”.
Il dibattito, indicativamente a un anno e mezzo dalle elezioni, inizia così a entrare nel vivo. E quello che è appena iniziato si annuncia come un anno di schermaglie sul fronte politico anche tenendo conto di come si modificherà il panorama nazionale.