
Il capogruppo in consiglio comunale del Movimento Cinque Stelle, Laura Maria Chiara Giorgi, interviene oggi (22 gennaio) con una nota dopo la seduta odierna della commissione cultura all’interno del conservatorio Luigi Boccherini. Ecco le sue parole: “Ho ascoltato il direttore Papi – si legge – e la vice sindaco Vietina e poi ho fatto il punto della reale situazione. Come cittadina sono stata colpita dalla bellezza di questa scuola: un edificio antico completamente ben ristrutturato, così diverso nell’aspetto dalle tante altre nostre scuole. Non si può certo dire che il Comune di Lucca abbia trattato male questo istituto. In pratica il comune ha sostenuto gli oneri di acquisto della nuova sede, ma anche quelli della ristrutturazione per un totale di 4.499.000.000 di lire. E con la convenzione del 2010 ha stabilito un rimborso forfettario a questo istituto di 2.145.000 euro annuali”. Giorgi evidenzia come “Fino al 2010 tutto dipendesse direttamente dal Comune, che in pratica è sempre stato il finanziatore”.
“Come donna politico – prosegue Giorgi – esprimo la mia soddisfazione e quella del gruppo consiliare M5S per essere qua oggi a parlare a questo tavolo con la maggior parte dei documenti sul tavolo stesso. Finalmente oggi si dice quanto è stato, e a oggi è, il contributo dei cittadini lucchesi al Boccherini e ci si pone il problema di una revisione delle spese. Era il marzo del 2014 quando il M5S presentò nel merito la mozione 43/2014,poi approvata dal consiglio comunale che impegnava sindaco e Giunta ‘A coinvolgere consiglieri provinciali, regionali i parlamentari del territorio, affinchè si adoperino presso i soggetti competenti, a cominciare dai presidenti della commissione cultura ed Istruzione e dal Ministro del Miur’.”
Giorgi conclude così il suo intervento: “Ricordo che nell’ultima commissione sul Boccherini di 2 anni fa era difficile anche solo affrontare l’argomento, senza riscaldare gli animi. Una domanda è stata poi posta al direttore: poiché nel 2010 i ricavi dalle rette degli studenti era di circa 120.000 € e nel 2015 è stato di 350.000 €, come sono stati utilizzati questi soldi?. Poiché non compaiono nel bilancio dell’istituto aspettiamo, come richiesto in Commissione, la risposta documentata che l’ex direttore Mazzoli si è impegnato a fornire”.