Limiti ai nuovi bar: accolte le proposte di Martinelli

Esprime soddisfazione Marco Martinelli presidente del gruppo di Forza Italia-Alternativa Civica per l’accoglimento da parte della commissione economica degli emendamenti da lui presentati alla proposta di delibera riguardante le misure a tutela dell’ambiente urbano – moratoria per l’apertura e/o l’avvio di nuovi esercizi di somministrazione di alimenti e bevande. “Gli emendamenti proposti – si legge nella nota da lui redatta – vanno nella direzione di estendere ulteriormente la zona interessata dal provvedimento di moratoria, che Confcommercio e Commissione centro storico chiedevano da tempo, per contrastare il proliferare indiscriminato di attività nel centro storico, che di fatto hanno trasformato l’immagine di Lucca, da sempre invece conosciuta e apprezzata nel mondo come d’arte, elegante, ordinata con negozi di qualità”.   

Martinelli entra poi nel merito dei singoli emendamenti approvati: “con il primo emendamento si è ottenuto che dall’ambito B non può essere trasferita l’attività nell’ambito A, quindi non ci potranno essere trasferimenti da zona a zona per il periodo interessato dalla moratoria. Con il secondo emendamento- prosegue Martinelli- è stato meglio chiarito che chi volesse aprire una nuova attività di ristorazione fino al 31 dicembre 2018 non potrà ottenere la concessione di suolo pubblico. Questo provvedimento va nella direzione di salvaguardare i già molti ristoranti presenti nel centro storico che potranno sviluppare al meglio la propria attività senza che per tre anni abbiano la sorpresa di vedere accanto al proprio esercizio nuovi tavolini di altre attività. Il terzo emendamento- conclude Martinelli- è servito per specificare meglio le aree che sono interessate da questa moratoria e che rientrano nell’ambito A, sono state aggiunte grazie a questo correttivo alla delibera, piazza Anfiteatro, piazza San Frediano, via Fillungo nella sua interezza, Corso Garibaldi, via Vittorio Veneto, estendendo di fatto la maggior tutela anche queste zone”.