Marchetti: “La scelta di Pistoia umilia Lucca”

26 gennaio 2016 | 14:13
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Marchetti: “La scelta di Pistoia umilia Lucca”

“Tutto pensavo di vedere, nella mia vita, meno che Pistoia diventasse capitale della cultura italiana. Pur non avendo niente contro questa città, trovo che questa designazione sia solamente politica e decreti l’ennesima sconfitta per il Pd lucchese”. La scelta del Mibact non va giù al coordinatore provinciale di Forza Italia Maurizio Marchetti che attacca l’amministrazione Tambellini.

“Dopo la figuretta del pianoforte di Puccini all’Expo, del mancato riconoscimento dell’Unesco come città della musica, Lucca non viene mai presa in considerazione quando si tratta di destinare soldi sonanti, perché oltre alla gratificazione simbolica, un bel milioncino arriverà nelle casse cittadine per finanziare tutte le manifestazioni del 2017.Le motivazioni che abbiamo sentito sono che Pistoia ha presentato progetti innovativi, ha una biblioteca fornita e ha il Blues Festival. Ora non voglio fare il campanilista, ma Lucca non è minimamente paragonabile come qualità e quantità di cultura, cominciando da Puccini che è conosciuto ovunque. Anche se osteggiato dai nostri amministratori, abbiamo anche noi il Summer Festival che non ha niente da invidiare a quello pistoiese. Ci manca la Giostra dell’Orso, ma come differenza mi pare un po’ deboluccia”.
E’ durissimo il giudizio del sindaco di Altopascio non solo sull’amministrazione, ma su tutto il Partito democratico lucchese: “E’ come quei padri-padroni che in casa riducono al silenzio la moglie e i figli, ma fuori di essa subiscono lo stesso trattamento. Dispiace che proprio sul terreno della cultura Lucca prenda continuamente delle bastonate…I politici lucchesi non contano nulla, a giudicare da queste continue legnate nel groppone, che riguardano tutti i campi : economia, infrastrutture, sanità, innovazione, scuola e via dicendo. Purtroppo questa è la fotografia di Lucca grazie alla cura del Pd, una realtà sempre più ai margini dell’impero, terra di conquista di tutti, buona solo quando si vota e poi un grande bancomat di soldi e servizi. Che pena”.