
Sanità locale, la Lega Nord si mobilita con un evnto in cui è coinvolto tutto il centrodestra. Sabato (30 gennaio), infatti, dalle 10,30 l’assessore alla sanità della Regione Veneto, Luca Coletto, sarà presente a Palazzo Ducale, in Sala Ademollo, alla presenza di tutto il centro destra riunito. “La conferenza – spiega la Lega Nord – è il prodromo di un secondo evento che si terrà sempre a Lucca il 13 febbraio e che vede coinvolto in unico progetto politico la Lega Nord, Forza Italia, Fratelli d’Italia e tutte quelle liste civiche che credono in un progetto alternativo a quello proposto dal Pd, credono cioè che si può salvare la sanità senza ammazzare i cittadini e senza uccidere i servizi”.
“La Lega Nord, unita alle altre forze di centro destra – si spiega in una nota -, vuole dimostrare come un valore fondamentale quale quello della salute deve essere garantito ad ogni livello ed in ogni luogo, ed una Regione come la Toscana non può vedersi privata di servizi e prestazioni in favore di tagli che sono il frutto solo della mala gestio che Rossi e compagni hanno posto in essere negli ultimi anni. Il Pd che, ricordiamo ai cittadini, detiene il 42% dei consensi regionali, ha fatto approvare una riforma sanitaria con nuovi tagli a scapito di medici, infermieri e utenti del servizio sanitario nazionale, probabilmente volti a coprire il buco di 400milioni di euro fatti con una gestione vergognosa della cosa pubblica. Noi vogliamo mostrare un modello alternativo di gestione della sanità pubblica quale quello della Regione Veneto. Discuteremo di tematiche e modelli che riteniamo trasferibili nella nostra Regione, partendo da un concetto base, ovverosia che il sistema sanitario deve essere a servizio dei cittadini e che deve garantire la sicurezza di poter contare su prestazioni efficienti e professionalità elevate”.