
Lucca Summer Festival, il Movimento Cinque Stelle torna all’attacco all’indomani dell’intervento del sindaco Maurizio Marchetti in cui il coordinatore provinciale di Forza Italia aveva difeso l’evento. Stavolta a replicare è la consigliera comunale Laura Giorgi che precisa che l’intervento criticato da Marchetti era firmato da alcuni attivisti. “Non abbiamo velleità di comando – spiega la Giorgi – nel M5S abbiamo solo la voglia di cambiare questo schifo di politica di cui anche lei fa parte, e ci scusi per il francesismo”.
“Quindi caro Marchetti – aggiunge la Giorgi – le precisiamo che il merito della questione sta non nel cercare di prendere voti, per questo sarebbe più semplice dare ragione a coloro che per ora sono i più forti, ma nel pretendere trasparenza sui metodi e criteri con i quali il Comune di Lucca elargisce fondi. E, nel caso specifico, le ricordiamo che il Comune di Lucca partecipa dal 1998 a elargire fondi a questa manifestazione che ha ricevuto dai cittadini un totale complessivo di 4.420.423,21 di euro al 2015. Ci scusi se è poco. Se cinque milioni di euro fossero stati investiti per fare una struttura permanente per la musica in grado di funzionare tutto l’ anno nel rispetto dei requisiti acustici, la città tutta, non solo 30 fra alberghi e ristoranti, ci avrebbe guadagnato. Le iniziative si sarebbero potute organizzare durante tutto il corso dell’anno diventando qualificanti eventi di richiamo regionale i cui benefici economici per la categoria di alberghi e ristorazione ci sarebbero stati per una platea di operatori ben più consistente di quella attuale e per un periodo di tempo ben superiore a quello del mese di luglio. Piazza Napoleone sarebbe stata sgombra dalle impalcature metalliche e lasciata al godimento dei turisti come il buon senso porterebbe a pensare. I residenti, dopo il godimento forzato degli spettacoli, non dovrebbero sopportare il rumore dei muletti fino alle alle 3 della notte per poi essere svegliati alle 5 della mattina dalle spazzatrici. Per quanto concerne poi il suo concetto che sarebbe una minoranza dei lucchesi a volere chiarezza nel merito, vogliamo sapere su quali basi lo sta sostenendo. Ha degli studi in merito o li proporrà se verrà eletto sindaco come desidera? E su che basi pensa che i suoi pensieri e quelli di qualcun altro siano il pensiero dell’intera cittadinanza?”.