Giorgi (M5S): “Trasparenza, non basta accesso atti via intranet”

5 febbraio 2016 | 13:37
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Giorgi (M5S): “Trasparenza, non basta accesso atti via intranet”

Movimento Cinque Stelle ancora sul piede di guerra per quanto riguarda la trasparenza degli atti del Comune di Lucca, dopo la conferma del segretario generale Sabina Pezzini del limite a 15 giorni della libera consultazione sull’albo pretorio.
“La scelta – spiega Giorgi – è stata fatta in attesa che il personale preposto trovasse un modo per procedere alla “anonimizzazione dei dati personali eventualmente presenti negli atti”. Intano li ha oscurati tutti. E per trovare una simile soluzione di semplice intervento a tutela, occorrono mesi? Chi è il responsabile del procedimento che temporeggia in tal modo?”.

“Lei conosce – dice rivolgendosi direttamente al segretario generale -il valore e l’onere delle responsabilità in carico al suo ruolo di responsabile per l’anticorruzione e per la trasparenza che continua a negare nei fatti? Lei sa che non le è consentito di prendersi tempo per applicare una legge vigente da ben tre anni ? Lei sa che in un grosso Comune limitrofo (che non è Viareggio) quel cittadino che volesse accedere ai provvedimenti degli organi di indirizzo politico e dei dirigenti, li trova regolarmente in apposito sito, sia per gli ultimi cinque anni che in precedenza? Il Comune di Lucca sta diventando una solitaria entità medievale? E se davvero lei è informata di tutto, cosa mi dice della deliberazione Anac n. 39 del 20 gennaio 2016 che obbliga alla trasparenza sui contratti da pubblicarsi, entro il 31 gennaio di ogni anno, sul sito web della stazione appaltante, appunto su quella sezione Amministrazione Trasparente che lei, per intanto, ha oscurato? Pensa davvero che, nel mio ruolo di amministratore pubblico, eletto dai cittadini, io sia tranquillizzata dal fatto che si conceda a me l’accesso, dall’interno, tramite intranet?”.
“Credo profondamente – prosegue Giorgi – di dover agire a tutela di chi mi ha dato fiducia, tutta questa vicenda e, soprattutto, questi comportamenti, non possono non farmi temere che si stiano eseguendo disposizioni superiori, per escludere i cittadini dalla conoscenza della gestione del Comune di Lucca e degli interessi pubblici che sono al suo interno amministrati. Ciò soprattutto sapendo che questa cittadinanza sarà presto corpo elettorale, nelle elezioni amministrative del 2017. Non mi attendo parole in risposta ma fatti immediati, che provvederò, da parte mia, a sollecitare dagli organismi competenti”.