0
Il servizio di ristorazione scolastica è destinato ad arrivare alla discussione in consiglio comunale. Marco Martinelli, presidente del gruppo di Forza Italia-Alternativa Civica Centrodestra, presenta infatti una proposta di deliberazione, che sarà oggetto di discussione della commissione consiliare di giovedì (18 febbraio), per modificare il vigente regolamento di ristorazione scolastica, approvato con delibera di consiglio comunale 40 del 17 maggio 2013. Nel mirino ci sono i costi per le famiglie.
“Non è pensabile – dichiara Martinelli – assistere ad un aumento del prezzo dei buoni pasto”. Martinelli mette subito in evidenza il punto cardine della proposta di delibera, ovvero: “l’introduzione ex novo di un articolo 19 bis che disciplini le modalità e le condizioni per consentire la possibilità per i bambini di portare cibo in proprio dall’esterno e consumarlo nei locali scolastici. Tale opzione, che non incontra alcun divieto normativo espresso, va incontro alle esigenze di molte famiglie che per varie ragioni, in primis l’eccessivo costo del servizio, preferiscono optare per tale scelta piuttosto che essere obbligata ad usufruire del servizio offerto. La nuova norma prevede che gli alunni e le famiglie dovranno concordare con i responsabili degli istituti scolastici le condizioni e le modalità organizzative del servizio in modo da garantire ai medesimi alunni ed agli altri che usufruiscono del servizio mensa idonee e sicure misure per la consumazione dei cibi. Nella medesima norma si ribadisce anche la possibilità per le famiglie di far consumare ai propri figli il pranzo fuori dalla scuola, prevedendo la possibilità di prelevarli alla fine delle lezioni per riportarli a scuola all’inizio delle lezioni pomeridiane”.