Colucci: “Una fondazione per i beni culturali lucchesi”

21 febbraio 2016 | 09:35
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Colucci: “Una fondazione per i beni culturali lucchesi”

Socialisti Riformisti, ecco le proposte “domenicali” di Francesco Colucci. Il tema è quello della cultura. Colucci parte dalla necessità della conservazione e dell’utilizzo del patrimonio esistente: “I Riformisti – dice  propongono di trasformare l’attuale Opera delle Mura in una fondazione aperta, cambiando il nome in “Opere dell’ingegno lucchese” con il compito di preservare, mantenere, gestire e valorizzare tutto il patrimonio edilizio storico della città e le principali strutture che possono essere ascritte alla cultura lucchese.
Dovranno confluire nella fondazione il complesso delle Mura lucchesi delle varie epoche, le torri e i palazzi storici di proprietà riconducibili al Comune, l’acquedotto monumentale del Nottolini, i monumenti, le fontane artistiche, l’orto botanico e i parchi comunali.
Confluiranno poi nella fondazione tutti i musei comunali, le mostre e le rassegne permanenti riconducibili al Comune. Alla fondazione sarà anche affidata la delega del sindaco per l’arredo urbano della città. Il Comune manterrà il controllo dell’ente, ma ne potranno far parte altri enti pubblici, le fondazioni bancarie ed altre fondazioni, gli istituti bancari e assicurativi ed ogni altro privato che sarà riconosciuto utile dal Comune”.

La città, poi, secondo i Riformisti, ha bisogno di nuove struttureper la cultura: “La realizzazione di un teatro Puccini da 1.500 posti per i grandi eventi pucciniani i e non, sopratutto in inverno è già stata avanzata dai Riformisti. L’ubicazione deve essere per noi il mercato delle vettovaglie, ormai fatiscente e vicinissimo alla città, trasferendo altrove le poche attività rimaste. Analogamente è già stata avanzata la proposta di attrezzare l’ex campo Balilla, in attesa del nuovo teatro, per i grandi eventi musicali e non, da quelli più grandi del Summer Festival, che rimarrà anche anche in piazza Napoleone, per gli eventi previsti con un pubblico più contenuto”.
“Le attività culturali di questi anni – prosegue l’elenco di priorità – anche quelle di alto livello, sono state sempre mal comunicate, come fossero una cosa “solo per noi”. E’ mancata qualsiasi politica di comunicazione che portasse ad un ritorno economico, anche indiretto, l’evento realizzato. I grandi eventi Summer Festival, Comics, Puccini e la sua Lucca, Murabilia, Verde Mura e altri ancora devono far parte di una comunicazione istituzionale che affianchi quella dei privati, per valorizzare al meglio gli eventi ed avere ritorni economici per tutta la città. Analogamente vanno assistiti e comunicati gli eventi culturali che le associazioni culturali presentano alla città, per dare un sostegno indiretto alle associazioni proponenti”.
Infine la ricerca di sponsor: “I fondi pubblici destinati agli eventi – dice Colucci – sono sempre meno, per cui occorre istituzionalizzare la ricerca degli sponsor privati, attraverso una delibera che recepisca le condizioni pubbliche ed uguali per tutti, per cui si possa sponsorizzate tutto o in parte alcuni eventi, anche prevedendo una commissione di intermediazione per chi aiuta ad acquisire sponsor privati”.