Pd a Del Ghingaro: “Su tessera decide il nazionale”

Tessera a Del Ghingaro? Ancora no, almeno fino al 2017. Così afferma il Pd regionale dopo le dichiarazioni del sindaco di Viareggio che si diceva pronto a rientrare nell’agone dei democratici in vista del congresso comunale.
“Contrariamente a quanto dichiarato ieri da Giorgio Del Ghingaro – dice una nota del partito – non è ancora stata presa una decisione in merito al suo diritto di iscriversi al Partito Democratico prima del 1 gennaio 2017, quando terminerà, da statuto, il prescritto periodo di sospensione a suo carico in quanto candidato di una lista contrappostasi nelle ultime elezioni a quella del Pd. La decisione in merito non è infatti di competenza della commissione territoriale di garanzia del Pd di Lucca, ma della commissione nazionale, presieduta da Gianni del Moro, che si pronuncerà solo nei prossimi giorni”.

“Noi attendiamo serenamente il pronunciamento, quale che sia – prosegue il Pd toscano – E come sempre lealmente lo applicheremo, fedeli al principio che, in un partito democratico di nome e di fatto, le decisioni dei probiviri si attuano e non si commentano. Al contempo condanniamo con serena fermezza ogni tentativo di confondere le acque. In un partito democratico le deliberazioni degli organi di garanzia le comunica con atti ufficiali l’organo di garanzia che le emette. Il resto è improvvisazione pasticciona, che non è nemmeno lontana parente della buona politica. Comunque niente di grave. Continuiamo a pensare che un dialogo franco, serio e di merito con l’amministrazione viareggina sia non solo opportuno ma necessario. E in tal senso ci adopereremo”.
Stessa posizione per il Pd territoriale di Lucca: “Il Pd Territoriale di Lucca condivide quanto espresso dal Pd regionale della Toscana in merito alla tessera di Giorgio Del Ghingaro. Siamo quindi in attesa del pronunciamento del collegio nazionale di garanzia il quale, nei prossimi giorni, prenderà una decisione definitiva e sovrana per tutti gli organismi del partito. Attendiamo con serenità una presa di posizione che chiarisca una volta per tutte la situazione”.