No alle trivelle, costituito il comitato per il referendum

22 marzo 2016 | 18:50
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No alle trivelle, costituito il comitato per il referendum

Si è costituito il comitato lucchese Vota sì per fermare le trivelle, promosso da Arci Lucca, Arci Garfagnana, Associazione la Piana per l’Uomo, Coordinamento democratico costituzionale provinciale di Lucca, Comitato pro ponte in giusto Loco, Il Giardino di Marinella, Italia Nostra Lucca, Legambiente Capannori e Piana Lucchese, Legambiente Lucca, Lucca Bene Comune, Stop Ttip Lucca, Unione sindacale di base Usb di Lucca, Wwf Alta Toscana Onlus ed a cui hanno aderito Associazione per l’iniziativa radicale Andrea Tamburi, Comitato Lucca Possibile, Sinistra Italiana, Sì Toscana a Sinistra, Partito della Rifondazione Comunista della Lucchesia.

Il comitato diffonderà informazioni per invitare i cittadini a partecipare al referendum del 17 aprile contro le trivellazioni in mare e votare sì per abrogare la norma (introdotta con l’ultima legge di stabilità) che permette alle attuali concessioni di estrazione e di ricerca di petrolio e gas entro le 12 miglia dalla costa di non avere più scadenze. La legge di stabilità 2016, infatti, pur vietando il rilascio di nuove autorizzazioni entro le 12 miglia dalla costa, rende “sine die” le licenze già rilasciate in quel perimetro di mare.
“Far esprimere gli italiani sulle scelte energetiche strategiche che deve compiere il nostro paese – dice il comitato – in ogni settore economico e sociale, è la vera posta in gioco di questo referendum. Il comitato si pone l’obiettivo di diffondere informazioni sul referendum sul territorio e far crescere la mobilitazione, spiegando che il vero quesito è: Vuoi che l’Italia investa sull’efficienza energetica, sul 100 per cento di fonti rinnovabili, sulla ricerca e l’innovazione?”.