Martinelli (Fi): la giunta è ostaggio delle liti nel Pd

7 aprile 2016 | 16:05
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Martinelli (Fi): la giunta è ostaggio delle liti nel Pd

“Lucca non può permettersi di essere ostaggio delle guerre interne al Pd”. Marco Martinelli, presidente del gruppo di Forza Italia, mette in rilievo “la situazione di stallo dell’amministrazione Tambellini” elencando tutto quello che a suo parere non va: “Degrado, diminuzione della percezione di sicurezza, programmazione turistica e culturale, infrastrutture e recupero degli spazi della città (Campo di Marte, Manifattura, Pulia, mercato del Carmine), sono necessità che non possono aspettare e richiedono di essere affrontate immediatamente”.

“Invece – attacca Martinelli – assistiamo ormai quotidianamente a guerre tra fazioni opposte all’interno dello stesso partito di maggioranza, che sicuramente non interessano né alle famiglie che non arrivano alla terza settimana del mese, né ai titolari di attività che fanno grossi sacrifici per rimanere aperti in un periodo di grave difficoltà economica generale”. “Quell’aria nuova promessa in campagna elettorale da Tambellini – aggiunge Martinelli – si è subito dissolta nel nulla lasciando il posto all’immobilismo di una giunta, che nonostante gli innumerevoli rimpasti, che hanno peraltro evidenziato l’incapacità del primo cittadino nel saper scegliere persone di sua fiducia, si è rivelata inaffidabile e inadatta, producendo un clima di malcontento generale tra i cittadini”. Martinelli sottolinea che “l’unica vera certezza che emerge in questi quattro anni di mandato dell’amministrazione targata Pd sta nell’aumento della pressione fiscale a carico di famiglie e imprese, nel significativo peggioramento delle condizioni di sicurezza dei cittadini e dell’ambiente, con strade disastrate, decoro urbano inesistente e soprattutto è palese la divisione nell’affrontare il prioritario problema della viabilità”. Martinelli conclude rilanciando l’azione delle forze alternative alla sinistra “il centrodestra se ha la capacità di riprendere una forte iniziativa politica con un programma chiaro su temi come sicurezza, fisco, turismo, tutela dell’impresa e rilancio infrastrutturale può aspirare a ritornare ad essere maggioranza nella città”.